La cupola di Cosa Nostra a Catania: il “boss ombra” davanti al gup
Francesco Russo è indicato dalla procura come l’ultimo rappresentante provinciale della famiglia catanese di Cosa nostra
Cupola mafiosa a Catania
Si sono svolte solo le questioni preliminari ieri mattina nel corso dell’udienza preliminare dell’inchiesta Ombra, che la scorsa estate ha permesso di mettere le manette a Francesco Russo, indicato dalla procura l’ultimo rappresentante provinciale della famiglia catanese di Cosa nostra. Inoltre la squadra mobile azzerò il gruppo della Stazione e quello di Cibali. I poliziotti seguirono in diretta summit mafiosi per definire equilibri e assetti del clan Santapaola-Ercolano che voleva tornare ad essere “potente” e “forte” come negli anni Novanta. C’è anche Salvatore Ercolano, figlio di Sebastiano e fratello minore dell’ergastolano Mario, tra gli imputati che ieri si sono presentati davanti al gup.
La scelta dei riti sarà fatta il 27 marzo. Intanto alcuni imputati hanno già avanzato richiesta di patteggiamento: la loro posizione è stata stralciata e sarà valutata il 13 marzo davanti al gup Pietro Currò.