20 dicembre 2025 - Aggiornato alle 13:06
×

Sicurezza a Catania, il prefetto: «La città sotto controllo, Commissione Antimafia deciderà su eventuali audizioni»

Riunione stamane del Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica

Redazione La Sicilia

03 Settembre 2025, 15:10

Controlli a Catania

Controlli a Catania

"Catania è una città che esprime condizioni di sicurezza non minori rispetto a quelle del resto dell’Italia, anzi oserei dire che queste condizioni risultano eccellenti". E' rassicurante il prefetto etneo, Pietro Signoriello, al termine dell’ennesima riunione di stamane del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza, in conseguenza di questa "calda estate" per le numerose sparatorie notturne, con danneggiamento e senza feriti. Nei giorni scorsi si era ipotizzata una "missione" della Commissione parlamentare antimafia nella terra dell’Etna, alla luce di questa recrudescenza che ha caratterizzato l’ultimo fine settimana di agosto e i primi giorni di settembre in diversi quartieri di Catania. In tal senso dall’Ufficio territoriale di governo si sottolinea che non è prassi sollecitare un intervento dell’organismo.

La decisione della Commissione Antimafia

"E' semmai la Commissione a decidere in tutta autonomia eventuali audizioni", dice ancora il prefetto Pietro Signorello, che aggiunge: "Oggi il Comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza ha deciso di avere un ulteriore momento di approfondimento sull'attuale situazione grazie ad un confronto con il Procuratore capo della Repubblica, per una migliore risposta ai target operativi. Con l’operazione Alto impatto abbiamo potenziato in questo periodo tutte le attività di prevenzione nel territorio e sono certo che ciò sia visibile agli occhi di tutti. Tali controlli proseguiranno in attesa di ottenere quei risultati investigativi che presto ci aspettiamo di concerto con l’autorità giudiziaria, allo scopo di dare serenità ai cittadini. Nel tracciare un primo bilancio posso sin d’ora affermare che sono stati effettuati numerosi arresti, sono stati sequestrati ingenti quantitativi di stupefacenti, sono state sequestrate armi, sono stati eseguiti controlli a tappeto alla ricerca di covi, sono state identificate numerose persone sospette ed effettuate perquisizioni domiciliari mirate.

Dai numeri, ma non vorrei che apparisse un mero esercizio burocratico, gli indici dell’attività criminale che si registrano a Catania sono nettamente inferiori a quelli di altre realtà italiane, in rapporto fra questo periodo e quello analogo dello scorso anno: meno 27 per cento. E tutto questo rispetto alla media nazionale del tutto più bassa e ciò mi fa dire che la città è tenuta sotto controllo e che l’impianto di prevenzione messo in atto dalle forze dell’ordine è più che efficace per garantire lo stretto controllo dei fenomeni di criminalità".