Divieto di uso degli smartphone a scuola, la dirigente catanese: «Il ministro ha fatto bene»
Lo dice Brigida Morsellino dirigente scolastico del Politecnico del mare "Duca degli Abruzzi"
«I divieti come tutti quelli che devono essere rispettati vanno veicolati, "accompagnati" e non "calati" dall’alto soprattutto nelle scuole. Il ministro Valditara ha fatto bene a chiarire la posizione del ministero sull'uso degli smartphone perché siamo responsabili di ciò che accade ai ragazzi». Lo dice Brigida Morsellino dirigente scolastico del Politecnico del mare "Duca degli Abruzzi" di Catania parlando con l’Ansa sull'estensione del divieto dell’utilizzo degli smartphone anche nelle scuole superiori.
«Io però - aggiunge - direi che questa assunzione di responsabilità delle scuole, come già da un paio di anni noi facciamo, non deve limitarsi solo a queste ultime, ma a tutti gli adulti di riferimento, famiglie in primis».
«I genitori - sottolinea la dirigente scolastica - vanno educati, ci vuole una campagna importante per gli adulti per fare riflettere i ragazzi. I genitori devono essere modello di comportamento. Per assurdo, ritengo che i ragazzi dell’età di scuola superiore siano fuori pericolo, a essere in pericolo sono in particolare bambini, i nati digitali».