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Covid, 86 positivi a Catania nel fine settimana dopo screening su rientri

Di Redazione |

Catania – Sono stati 86 i positivi scoperti a Catania con i 10.851 tamponi effettuati nel primo fine settimana della campagna di screening per Covid-19, disposta dall’ordinanza contingibile e urgente del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. In particolare grazie ai controlli eseguiti in aeroporto sono stati individuati 8 positivi (9.180 tamponi eseguiti), nessun caso, invece, è emerso dai 60 test eseguiti al porto. Al drive-in dell’ex mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena sono stati effettuati 1.554 tamponi con 71 positivi, al drive-in “Pta San Giorgio” su 22 tamponi 6 sono risultati positivi. Infine, un solo caso è emerso dai 35 tamponi fatti al drive-in “Pta San Luigi”.

Occorre ricordare che chiunque arrivi in Sicilia dovrà registrarsi sul portale www.siciliacoronavirus.it ed essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare effettuato nelle ultime 48 ore. Sono esclusi i pendolari e coloro che si siano allontanati dall’Isola, nei giorni immediatamente antecedenti, per recarsi nel territorio nazionale per un periodo inferiore a quattro giorni. I passeggeri che risulteranno positivi al test antigenico saranno isolati in un’apposita stanza e sottoposti a tampone molecolare, il cui esito sarà comunicato nel giro di poco tempo. In caso di positività confermata, il passeggero sarà preso in carico dall’Asp.

 Tamponi rapidi nei drive-inQualora la persona che fa rientro non abbia potuto sottoporsi al tampone molecolare ha diverse opzioni: può recarsi presso le postazioni drive-in dell’ex Mercato Ortofrutticolo, del PTA San Luigi o del PTA San Giorgio per sottoporsi al tampone rapido antigenico. In caso di esito positivo verranno adottate le procedure previste per i soggetti Covid-19 positivi, con ripetizione del tampone molecolare. In caso di esito negativo, il soggetto potrà recarsi al domicilio, con la raccomandazione di mantenere i dispositivi di protezione individuale, evitare i contatti con soggetti terzi e sottoporsi nuovamente a tampone antigenico dopo cinque giorni.

Può recarsi presso un laboratorio autorizzato e sottoporsi al tampone molecolare, a proprie spese, con l’obbligo per la struttura stessa di darne comunicazione al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp.Chi non intende seguire nessuna delle precedenti procedure ha l’obbligo di porsi in isolamento fiduciario per 10 giorni, presso il proprio domicilio dandone comunicazione al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta ovvero all’Asp di pertinenza (a tal fine i cittadini potranno consegnare l’apposito modulo di autocertificazione al personale presente nelle postazioni dedicate).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA