Tremestieri. Santi Rando ha stravinto. Si riconferma primo cittadino di Tremestieri. Finalmente, dopo un anno di “colpi di scena” in questa “storia infinita”, i tremestieresi sono andati a votare e hanno chiaramente scelto di premiare la “Tremestieri vivibile” di Santi Rando. Rando ha ottenuto il 79,97% dei consensi, seguito da Santo Nicosia con il 11,45%. Terza Simona Pulvirenti con l’8.58% dei voti.

Rando è il sindaco dei “primati”. Primo sindaco a essere rimasto in carica naturale per quasi sei anni. Primo sindaco a essere stato votato in un periodo di pandemia. Primo sindaco a avere la possibilità di amministrare il territorio tremestierese per il secondo mandato da primo cittadino. Dal 1998 ad oggi, infatti, per varie vicissitudini diverse tra loro, a Tremestieri nessun sindaco era riuscito a essere riconfermato per il secondo mandato. Rando c’è riuscito e anche con una vittoria chiara e precisa.

Queste elezioni hanno visto la partecipazione del 49.48% degli aventi diritto. Esattamente 8.542 votanti.

Più partecipazione nelle sezioni del centro storico, meno interesse in chi abita nelle frazioni. Sicuramente il timore della pandemia non ha permesso un maggiore numero di votanti. Nel 2015 erano stati 65.77%. Adesso però è il momento di guardare al futuro di Tremestieri.

«Sono felicissimo perché questo risultato dimostra un grande affetto che i cittadini hanno voluto dare a questa Amministrazione e a un lavoro svolto in questi anni – dice il sindaco Rando – una squadra che ha lavorato per il territorio e ha seminato. Ora desideriamo raccogliere i frutti di questo lavoro. In un clima di emergenza sanitaria mondiale, i cittadini hanno voluto dare questa manifestazione d’affetto a una squadra. Sono usciti dalle proprie abitazioni per andare a votare. Questo è un gesto che ricorderò per tutta la vita e devo dire grazie a ogni singolo elettore che si è recato ai seggi elettorali. Adesso abbiamo un senso di responsabilità in più verso la nostra città. Desideriamo dimostrare di aver le idee chiare e portare a compimento un lavoro che possa portare Tremestieri ad essere una cittadina apprezzata nell’hinterland catanese».

Un “neo” sindaco che con gli occhi lucidi di commozione ha aggiunto che «domani (oggi, ndr), la prima cosa che farò, sarà quella di andare a trovare mia mamma al cimitero. A lei devo tanto, tutto».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA