Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Catania

«Stabile, entro due settimane via libera agli stipendi arretrati»

Di Giuseppe Bonaccorsi |

Catania – «Entro le prossime due settimane pagheremo gli stipendi arretrati ai lavoratori del teatro Stabile». Lo ha detto ieri l’assessore regionale al Turismo e Spettacolo. Antony Barbagallo. che a Roma è riuscito a sbloccare un mandato di 800 mila euro per l’ente culturale catanese. Inoltre proprio oggi dovrebbero arrivare al tteatro, guidato dal commissario Giorgio Pace 2 dodicesimi del contributo 2017 pari a 278.846 euro e il Furs 2016 (Fondo unico regionale per lo spettacolo) pari a 211.190 euro». Barbagallo ha inoltre confermato che l’intento del suo assessorato per lo Stabile di Catania è quello di bandire entro la fine della legislatura regionale due concorsi per i direttori amministrativo e artistico oltre che convocare l’assemblea dei soci per procedere alla nomina del Cda. In questi mesi dunque dovrebbe concludersi il mandato del commissario Giorgio Pace che bisogna ammettere, nel volgere di meno di un anno è riuscito a risollevare le sorti di un ente che sino all’estate scorsa era ormai in agonia con oltre 12 milioni di debiti accumulati.

Il commissario Pace, inoltre, nei giorni scorsi ha parlato del Bilancio 2016 affermando che è stato approvato con un leggero attivo rispetto ai Bilanci del passato ed è inoltre tornato sul Piano di rientro adottato grazie al contributo del Ris per 4 milioni e la rottamazione delle cartelle disposta dal governo Renzi

Proprio queste operazioni di abbattimento del debito, grazie anche alle decisioni del tribunale civile di Catania che ha approvato il piano hanno riaperto le porte per un rilancio del teatro che già ha cominciato a lavorare per la prossima stagione artistica. Sembra che ad aprire il cartellone 2017-2018 dovrebbe essere un nome del calibro di Michele Placido che dovrebbe portare in scena allo Stabile una delle opere del grande Pirandello. Altra azione del commissario riguarderà il riavvio della scuola artistica del teatro.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati