Catania – I giorni cominciano a pesare il doppio, man mano che giugno avanza e le temperature crescono, e bisogna fare presto, pur tra le immancabili difficoltà, per avviare la stagione balneare pubblica prima del solito mese di luglio. Da un paio di giorni sono cominciati i lavori di allestimento del secondo solarium del Lungomare, quello di Ognina, mentre il cantiere sulla scogliera di piazza Sciascia, sotto piazza Europa, procede con una certa velocità verso l’ultimazione della prima piattaforma. Ma i problemi non sono solo questi, e tra questi la necessità di mettere al più presto in condizioni almeno decorose le tre spiagge libere della Plaia, perché nella corsa col tempo già in salita, c’è da sciogliere in tempi da record anche il nodo dei bandi per l’affidamento del servizio di salvataggio dei bagnini nelle cinque strutture tra Plaia e Lungomare, e per la gestione dei chioschi bar.
La prima gara, la “manifestazione d’interesse” dell’importo di 85.600 euro per lo svolgimento del servizio di salvataggio dei bagnini, è andata deserta, ma entro la prossima settimana, assicura l’assessore D’Agata, dovrebbe essere affidata essendo pervenuta fino a ora almeno una richiesta dopo l’immediata riapertura dei termini. La gara per la gestione dei bar, dell’importo di poco più di diecimila euro per ciascuna delle cinque strutture, prevede invece la scadenza dei termini nell’ancora lontano 26 giugno, il che fa ritenere che non prima dell’inizio di luglio, prevedibilmente, potremo rinfrescarci con bibite, gelati e granite nei bar di spiagge libere e solarium, e meno male che per il “cocco fresco” non serve alcun bando di gara. Il tentativo del Comune, in questa fase, è quello di non sforare troppo la prevista e ormai irrealizzabile apertura di tutte le strutture entro metà giugno, e anzi rispettarla per quanto riguarda le tre spiagge libere. «Ci sono delle criticità alla Plaia – ammette l’assessore D’Agata – stiamo cercando di intervenire con la Multiservizi e con la ditta dei rifiuti, con l’obiettivo di avviare la stagione entro il prossimo giovedì 15 giugno, giorno più giorno meno.
Al Lungomare sono a buon punto i lavori per il solarium di piazza Europa, che stanno procedendo abbastanza velocemente, e di conseguenza la data di apertura che possiamo anticipare oggi è quella di venerdì 16, mentre per quanto riguarda la piattaforma di Ognina, prevediamo che possa accogliere i bagnanti a partire da venerdì 23 giugno. Giovedì prossimo, inoltre, cominceranno i lavori per allestire la passerella per i bagnanti diversamente abili a San Giovanni li Cuti, che richiedono comunque non più di un paio di giorni». Se così fosse, il fine settimana di metà giugno vedrebbe comunque fruibili le tre spiagge libere, si spera in condizioni accettabili, e uno dei due solarium, anche se ancora senza il servizio bar, che si farà attendere qualche settimana in attesa dell’affidamento della gestione, mentre per l’avvio della stagione balneare sarà assolutamente indispensabile fin dal primo minuto la presenza dei bagnini sia alla Plaia che al Lungomare.
Si avvia così a cominciare in qualche modo, non senza difficoltà e incognite, quella che sarà l’estate caratterizzata dall’“autogestione” del Comune – almeno per quanto riguarda pulizia delle strutture e gestione dei parcheggi affidati “in casa” a Multiservizi e Sostare – scelta determinata dalle difficoltà in serie e polemiche nei rapporti tra Palazzo degli Elefanti e le ultime due imprese aggiudicatarie della gestione, la “Giuseppe Fraggetta” e la “Caffè Napoleon” di Librino che gli subentrò in corsa nella tormentata stagione 2016, con relativa bufera sotto la canicola per i precedenti penali di un addetto ai parcheggi della Plaia.
COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA