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Catania, pugni e calci dall'ex convivente: donna salvata da una vicina

Redazione La Sicilia

17 Luglio 2019, 18:15

Catania, pugni e calci all'ex convivente: donna salvata da una vicina

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CATANIA - Una donna di nazionalità honduregna che a Catania era stata segregata in casa e presa a pugni e calci per 48 ore dall’ex convivente che non si era rassegnato alla fine della loro relazione è stata liberata dalla Polizia di Stato. L’uomo, un italiano di 39 anni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.


La donna, che si trova in Italia da qualche mese per lavorare come badante, è stata trovata sotto shock. In un attimo di distrazione era riuscita a sollevare la serranda di una finestra e chiedere aiuto. Una vicina di casa l’aveva sentita ed ha chiamato la Polizia di Stato. Gli agenti hanno forzato la porta dell’appartamento e hanno trovato la donna sotto shock e con il corpo ricoperto di lividi. La vittima è stata trasportata nel Pronto Soccorso, dove è stata dichiarata guaribile in 20 giorni. Successivamente è stata accompagnata in una struttura protetta. L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza in attesa della convalida dell’arresto.