Terrore a Monaco di Baviera: il racconto di un gruppo di acesi in gita
«Due ore prima dell'attentato eravamo proprio all'Olympia.
Ci sentiamo miracolate, ma vogliamo tornare a casa»
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Terrore nello shopping center Olympia, nel quartiere di Moosach di Monaco di Baviera. Il ministro dell'interno tedesco ha dichiarato «Da tre a sei vittime. Tre attentatori in fuga». dichiarato lo stato di emergenza. Evaquate le stazioni, chiusa la metropolitana.
«Poche ore prima dell'attentato - spiegano ancora - ci trovavamo proprio al centro commerciale Olympia. Avevamo fatto un giro per i negozi e siamo rimaste anche a pranzo». In seguito il gruppo ha visitato il centro storico e, proprio nel momento dell'attentato era tornato a Marienplatz, la piazza centrale a soli cinque minuti dall’Olympia. «Abbiamo visto la gente che scappava e non capivamo cosa stesse accadendo. Ci dicevano di scappare via. Centinaia di persone nel caos. Siamo subito scesi in metropolitana e riusciti ad arrivare in hotel. È stato l’ultimo viaggio prima della chiusura dei mezzi di trasporto».
Una volta in hotel le donne state accolte e tranquillizzate, ma il personale di servizio ha raccomandato loro di non uscire per tutta la notte. «Dalla finestra della stanza - raccontano ancora - c'è stato un continuo via vai di forze dell’ordine e di ambulanze. Ci sentiamo miracolate perché potevamo essere lì proprio in quel momento e non sappiamo come sarebbe andata. Comunque, avvertiamo la presenza delle forze dell’ordine che ci proteggono e ci danno sicurezza». Il gruppo di parrocchiane rientrerà a Catania domani sera. «Vogliamo solo riabbracciare i nostri cari e dimenticare tutto».