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Renzi apre le casse, 650 milioni alla Sicilia

Renzi apre le casse, 650 milioni alla Sicilia Crocetta: «Il bilancio 2015 è salvo»

I fondi arriverrano in due tranche: i primi 87 milioni ai forestali

Di Redazione |

PALERMO – L’ esecutivo del presidente della Regione Sicilia Crocetta chiude l’accordo col governo Renzi sui 650 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Le risorse arriveranno in due tranche, «il bilancio 2015 è salvo», dice il governatore della Sicilia. «L’intesa è stata raggiunta stamani, al tavolo col governo centrale c’era il vice presidente della Regione siciliana, Mariella Lo Bello».   L’accordo tra lo Stato e la Regione siciliana, spiega Crocetta, sarà all’ordine del giorno della Conferenza delle Regioni in programma martedì prossimo. Dopo questo passaggio «saranno formati i decreti per l’assegnazione dei fondi», aggiunge il governatore. I primi 87,9 milioni saranno destinati ai forestali.   «Sul governo della Regione sono in corso ignobili speculazioni politiche. C’è qualcuno che crea allarmismi per giustificare interessi eccessivi finalizzati alla destabilizzazione. Ne chiederò conto la prossima settimana agli alleati». Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta.   «L’accordo siglato oggi a Roma con lo Stato sui fondi Fsc dimostra che qualcuno ha fatto circolare false notizie riguardo ai rapporti tra Roma e il mio governo – aggiunge – È normale che non ci sia alcun intervento per la Sicilia nella legge di stabilità nazionale proprio perché sono in corso trattative col governo centrale, e oggi ne abbiamo chiusa una. Il governo Renzi sta seguendo con attenzione la situazione della Sicilia, chi diffonde false notizie lo fa per interessi personali».   «Persino l’assessore all’Economia Baccei ho diffuso falsi allarmismi. Non so con chi abbia parlato, ma l’accordo sui fondi Fsc l’ha definito il vice presidente Mariella Lo Bello chiudendo una trattativa avviata da me. Anch’io ho rapporti a Roma… ».

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