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Palermo, cassonetti stracolmi: protesta abitanti, aggrediti agenti

Palermo, cassonetti stracolmi: protesta abitanti, aggrediti agenti

In diverse zone della città i residenti hanno gettato quintali di spazzatura per strada contro la amcata raccolta. Disordini durante le menifestazione di protesta: tre arresti

Di Redazione |

PALERMO – La raccolta dei rifiuti a Palermo va a rilento in diversi quartieri e questa mattina i residenti di via del Bassotto, a Bonagia, hanno gettato quintali di spazzatura per strada. La circolazione è bloccata anche perché i cassonetti sono stati messi in mezzo alla carreggiata. Ma cumuli di rifiuti si trovano anche in altre zone periferiche della città, tra cui Villagrazia, Falsomiele, villaggio Santa Rosalia, le aree limitrofe a Corso Calatafimi. A parte lo spettacolo indecoroso e l’odore nauseabondo, è la stessa stituazione igenico sanitaria che a questo punto si sta facendo critica. Ieri pomeriggio tra l’altro molti turisti fotografavano l’immondizia nella zona del centro tra le viuzze dell’Albergheria e nella zona di Casa Professa.     Ieri sera invece una protesta per la mancata raccolta dei rifiuti in via Don Minzoni, a Palermo, si è trasformata in uno scontro fra residenti e polizia. In manette per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale sono finiti una donna e i suoi due figli, mentre tre agenti della polizia hanno riportato ferite con prognosi fino a cinque giorni. Una trentina di residenti ha rovesciato per strada diversi cassonetti che non erano stati svuotati dalla Rap negli ultimi giorni. Gli agenti hanno cercato di identificare una donna, tra le più agitate, ma la suocera, il marito e il cognato hanno tentato di farla fuggire aggredendo a loro volta la polizia.

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