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Omicidio - suicidio nel Messinese Spara alla fidanzata e poi si toglie la vita

I cadaveri trovati su un’auto a Piana di Roccalumera

Redazione La Sicilia

07 Maggio 2015, 06:05

Omicidio - suicidio nel Messinese Spara alla fidanzata e poi si toglie la vita

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I cadaveri di un ragazzo e una ragazza sono stati ritrovati in contrada Piana a Roccalumera, nel Messinese, in un parcheggio in due automobili diverse. I due ragazzi morti sono Stefania Ardì, 20 anni, e Andrea Tringali, di 33. Gli investigatori sospettano che si tratti di un omicidio-suicidio. Il giovane avrebbe sparato alla testa della Ardì, con cui aveva una relazione, e poi si sarebbe ucciso, sparandosi con la stessa pistola. Secondo i primi accertamenti, i genitori della giovane non accettavano la storia d’amore tra i due. «Sono addolorato per quello che è accaduto, conoscevo molto bene il giovane Andrea Tringali che era un ragazzo mite e proviene da un famiglia per bene, deve essere stato un momento di follia. Mi spiace molto per lui e la giovane». A dirlo è Gaetano Argiroffi, sindaco di Roccalumera. «Il ragazzo lavorava in una agenzia di pompe funebri con il cugino. Da quello che mi è stato riferito ha preso la pistola del padre che la deteneva regolarmente e la conservava in un cassetto ed è andato dall’ex ragazza di 22 anni con l’intento di un incontro chiarificatore». «Da circa un mese si erano lasciati e lui stesso mi ha riferito - prosegue - che i genitori di lei erano contrari per la differenza di età in quanto lui ha 33 anni e lei 21. Lui però non si era arreso all’idea di perderla e ogni tanto si sentivano ancora. Oggi dovevano vedersi per parlare, ma a quanto mi hanno raccontato i testimoni, Tringali ha sparato alla ragazza perché non lei non voleva tornare con lui ed è salita nella sua auto e stava andando via».