Gli altoparlanti cinesi spacciati per italiani sequestrati nel porto di Palermo
Gli altoparlanti cinesi spacciati per italiani sequestrati nel porto di Palermo
La Guardia di finanza di Palermo, insieme all’Ufficio delle dogane, ha sequestrato 360 altoparlanti per auto di origine e provenienza cinese, stivati in un container, e ha denunciato l’importatore (che opera a Bagheria) per l’immissione in commercio di prodotti industriali con segni mendaci: accanto all’indicazione del marchio registrato, la merce presentava la dicitura «Italia».