La Regione perde la battaglia sul nome del "Bellininfest"
Il Tribunale di Palermo, ha emesso un'ordinanza dichiarando illegittima la denominazione di "proprietà" del mastro Enrico Castiglione
E’ scontro a colpi di carte bollate sull'intitolazione di un Festival musicale al grande musicista e compositore catanese Vincenzo Bellini. Il Tribunale di Palermo, su ricorso del Bellini Festival, la manifestazione fondata a Catania nel 2009 dal maestro Enrico Castiglione, ha infatti emesso un’ordinanza cautelare dichiarando illegittima la denominazione del «Bellininfest» promosso dalla Regione Siciliana. «Nel caso di specie - scrive il giudice - le differenze tra il marchio utilizzato dalla regione e quello registrato da Castiglione e da quest’ultimo utilizzato per oltre dieci anni sono minime, quasi impercettibili dal punto di vista fonetico».
Secca la replica dell’assessore regionale Manlio Messina: «La Regione Siciliana e l’assessorato allo Spettacolo confermano l'impegno nella promozione della figura e delle opere di Vincenzo Bellini, genio della lirica e tra i massimi compositori mondiali». Per l’assessore, che annuncia ricorso, «la querelle giudiziaria vedrà doverosa, e speriamo rapida, definizione nelle sedi opportune». Ma, nelle more, nel rispetto della decisione del giudice, «l'assessorato provvederà al ritiro del nome "BellininFest» dal materiale divulgativo e promozionale dove è presente il logo, lasciando inalterato il ricco programma dell’evento in onore del Cigno». A partire, annuncia l'assessore, «da domani sera, quando al Teatro Massimo Bellini, andrà in scena 'Norma, che sarà trasmessa in diretta da Rai5».
"Siamo stati costretti - ha dichiarato il maestro Enrico CAstiglione - a convocare l'assessore Messina in Tribunale dove è stato affermato il pieno diritto della nostra Associazione che presiedo ad utilizzare in via esclusiva il marchio Bellini Festival, inibendo l’utilizzo del marchio illegittimamente utilizzato dalla Regione Siciliana e da tutti gli enti che hanno aderito a questo palese plagio». «Auspico che adesso possa iniziare - ha detto ancora il maestro Enrico Castiglione - una stagione più ragionevole e costruttiva nel nome di Vincenzo Bellini, che noi abbiamo riscoperto e portato avanti nel mondo fin dal 2009 quando tutti a Catania si erano dimenticati cosa e chi fosse.