Operazione "Cesare" a Messina, 15 condanne
Le condanne, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga e corse clandestine di cavalli
Attentato ad auto avvocato, chieste condanne per tre imputati
Il Gup di Messina ha condannato 15 persone nel processo nato dall’operazione "Cesare" sui nuovi equilibri della mafia a Giostra e la gestione dello spaccio di droga e delle corse clandestine di cavalli. Condannati a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga e corse clandestine di cavalli a 3 anni e 4 mesi Carlo Altavilla, 2 anni e 8 mesi invece per Maurizio Fracasso, Gaetano Munnia, Maria Grazia Munnia, Natale Rigano e Salvatore Vecchio; un anno e 4 mesi per Paolo Gatto e Luigi Vinci; un anno e 8 mesi per Santo Giannino, un anno per Vincenzo Misa; 2 anni e 4 mesi per Alessio e Carlo Palermo; 6 anni per Francesco Spadaro; 3 anni e 8 mesi per Francesco Vento. La condanna per Giuseppe Irrera, genero dello storico boss Luigi Galli è di 4 anni. Secondo gli investigatori è proprio lui il nuovo reggente della criminalità a Giostra. Scagionati Roberto Palermo, Giuseppe Longo e Ivan Catanzaro.