Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Stromboli: aliscafo urta molopanico a bordo ma nessun ferito

Aliscafo urta la banchina a Stromboli: panico tra i passeggeri

L'incidente sarebbe stato causato dal forte scirocco che sta soffiando anche sulle Eolie. Illesi i 117 passeggeri e i 6 membri dell'equipaggio. Sull'accaduto avviate indagini da Guardia costiera e carabinieri FOTO

Di Franco Nuccio |

Momenti di panico questo pomeriggio a bordo dell’Aliscafo «Masaccio» della Società di Navigazione Siciliana, finito, durante la fase di ormeggio, contro la banchina del porto di Stromboli a causa del forte vento di scirocco che oggi ha flagellato la Sicilia provocando anche numerosi incendi. L’imbarcazione è parzialmente affondata, ma fortunatamente nessuno tra i 117 passeggeri e i sei membri dell’equipaggio è rimasto ferito, come ha confermato anche la Guardia Costiera.

L’incidente è avvenuto attorno alle 16 quando il «Masaccio» – in servizio tra Milazzo, Lipari e Stromboli – stava per attraccare nel porto della frazione di Scari. Una raffica di scirocco più forte delle altre ha spinto all’improvviso la prua dell’aliscafo contro il molo e la risacca lo ha fatto “impuntare» con il muso sotto la banchina mentre la poppa si sollevava in aria. Una posizione che ha causato il parziale affondamento del natante, sia pure a pochi metri dalla vicina spiaggia di sabbia vulcanica.

A bordo ci sono state urla e attimi di terrore tra i passeggeri, che però sono stati subito tranquillizzati dall’ equipaggio e dal comandante del «Masaccio», Salvatore Arena, che ha diretto le operazioni di soccorso ed è stato l’ultimo ad abbandonare l’imbarcazione.

I 117 passeggeri e i sei uomini dell’equipaggio sono stati fatti sbarcare attraverso le zattere di salvataggio e con l’ aiuto dei natanti di alcuni abitanti dell’isola che hanno prestato immediato soccorso alle persone a bordo. Sul posto sono intervenuti anche diversi mezzi della Capitanerie di Porto e un elicottero della Guardia Costiera decollato da Catania. I viaggiatori che erano diretti a Lipari sono ripartiti con l’ aliscafo «Antioco» della stessa Società di Navigazione Siciliana.

L’aliscafo adesso è semi affondato e si trova con la prua inclinata sotto la banchina. Saranno le inchieste aperte dalla Capitaneria di Porto di Lipari e dai carabinieri ad accertare le cause dell’incidente che tuttavia sarebbe da addebitare esclusivamente alle raffiche di scirocco e non a una manovra errata dell’equipaggio.

Per tutta la giornata, il vento e il mare Forza 4 hanno reso difficoltosi i collegamenti marittimi tra le isole Eolie e la terraferma. Solo in serata le condizioni meteo sono migliorate. Domani dovrebbe cominciare le operazioni per disincagliare l’aliscafo e constatarne i danni.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: