Catania – Adesso ci mancava pure questa. I dossi sulla pista ciclabile. Non c’è pace per la pista del Lungomare di Catania, che al suo esordio aveva da subito sollevato critiche e malumori. Prima per il colore, ribattezzato azzurro “puffo”, poi per un cordolo-scalino che ha per’altro provocato più di un incidente; qualche mese fa in particolare un motociclista finì in ospedale, sbalzato proprio da quel rialzamento non bene evidenziato e soltanto dopo dipinto di giallo.

Frattanto le dimissioni del direttore dei lavori Carmelo Martelli per modiche al progetto ritenute “insostenibili”. L’ultima in ordine di tempo quella appunto degli attraversamenti pedonali realizzati con dei rialzamenti anche sul lungomare e che hanno “coperto” la pista riservata alle bici. Disappunto e critiche “piovono” sul web ma anche e soprattutto da parte di coloro che percorrendo quei due chilometri lato mare devono fare particolare attenzione a rallentare in prossimità delle “cunette” bianche e nere. Multiservizi dal canto suo precisa di non avere alcuna responsabilità in questa scelta dell’amministrazione comunale e di essersi limitata, con i propri operai, ad eseguire soltanto la segnaletica orizzontale.

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