-1761147112036.png)
Notebook, occhiali, cellulari e benzina a sbafo: arrestato il ladro seriale di Giarre
La Procura di Catania ha dato un nome e un volto all'uomo che si "riforniva" nel centro commerciale di San Giovanni La Punta
Notebook, occhiali griffati, un telefonino e tanto altro. C’è tutto questo nel bottino arraffato da Rosario Foti, il pregiudicato di 51 anni di Giarre arrestato dai carabinieri dopo una inchiesta della Procura Distrettuale di Catania che lo accusa di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. A firmare il provvedimento di cattura i gip del Tribunale etneo. La misura è stata eseguita dai Carabinieri di San Giovanni La Punta.
A Foti sono contestati diversi episodi verificatisi tra Catania e San Giovanni La Punta tra gli inizi del mese di agosto 2021 e la fine del mese di novembre 2022. Le indagini dei Carabinieri, estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati all’interno delle attività economiche, hanno consentito di identificare Rosario Foti. Nei dieci diversi episodi Foti avrebbe ricevuto una carta di credito già provento di furto, in danno di una 63enne catanese utilizzandola per effettuare pagamenti per un totale di 92 euro; ha rubato oggetti preziosi per un valore complessivo di 3.515 euro; rubato da un negozio cinque paia di occhiali, del valore di 1.400 euro; derubato una 46enne catanese del proprio telefono cellulare; ricevuto un’altra carta di credito provento di furto ai danni di un 28enne catanese utilizzandola per pagamenti per un totale di 134 euro; Rubato il portafoglio dalla borsa di una 54enne catanese all’interno di un supermercato; rubato, in un negozio di elettrodomestici, un computer del valore di 749 euro; rubato un telefono cellulare a un dipendente dello stesso negozio.
Le immagini inchioderebbero Foti: in particolare, in riferimento all’utilizzo della carta di credito della 63enne, le immagini acquisite presso un distributore di carburanti di Catania documentano l’uomo che, il 3 agosto scorso effettua due rifornimenti di carburante ad una Toyota Yaris per poi acquistare anche delle sigarette. Il 7 maggio del 2022, le immagini hanno documentato Foti che si introduce all’interno di un negozio di oggetti preziosi di una galleria commerciale di San Giovanni La Punta e aperta una vetrina prelevava alcuni gioielli, tra cui tre collane, un anello ed un paio di orecchini, per poi allontanarsi con una Fiat Punto. Il furto degli occhiali, perpetrato il 17 agosto 2022 ai danni di un’attività commerciale ubicata in una galleria commerciale di San Giovanni La Punta, è stato immortalato dalle telecamere presenti in negozio. I Carabinieri hanno accertato che Rosario Foti, dopo aver abilmente rimosso i sistemi antitaccheggio apposti su ciascun paio di occhiali, si sarebbe allontanato indisturbato. Il 5 settembre 2022, un momento di distrazione di una 46enne, intenta a fare acquisti in un supermercato di Catania, sarebbe stata l’occasione propizia per il FOTI, ancora una volta immortalato dalle telecamere, per arraffare con un gesto fulmineo il cellulare che la donna aveva riposto nella sua borsa appoggiata nel carrello della spesa. La fuga dell’indagato, ripresa anche delle telecamere esterne, avveniva in tale occasione a bordo di una Lancia Y, che si accertava essere intestata allo stesso Foti. Qualche giorno dopo, il 16 settembre, con in tasca la carta di credito rubata a un 28enne in un centro commerciale, Foti, avrebbe effettuato un rifornimento presso un distributore di carburanti di Catania, alla Lancia Y di sua proprietà, per un importo di 25 euro. Più tardi, raggiunto il bar presso un’altra area di servizio poco distante, sarebbe sceso dall’auto e avrebbe effettuato, alle successive 19:16, altre due transazioni dell’importo di 22 euro ciascuna e alle 19: 26 avrebbe rifornito il suo veicolo di carburante per un importo di 21 euro. Foti il 3 novembre 2022, dopo essersi introdotto all’interno di un negozio di elettrodomestici ubicato presso una galleria commerciale di San Giovanni La Punta, sotto l’occhio delle telecamere, si sarebbe avvicinato ad un pc e prima avrebbe provveduto a staccare l’alimentatore ed il sistema antifurto che lo ancoravano al bancone di esposizione e poi, dopo aver nascosto il pc nel giubbotto, sarebbe fuggito a bordo della sua auto Lancia Y. Foti è finito a Piazza Lanza.