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Mafia, dopo 26 anni di detenzione il pentito Gaspare Spatuzza torna in libertà

Durante il periodo in carcer, ha iniziato un percorso di conversione religiosa e ha chiesto perdono alle vittime

Redazione La Sicilia

10 Marzo 2023, 09:30

Gaspare Spatuzza

Gaspare Spatuzza durante l'arresto a Palermo il 7 marzo 1997. +++Restano nell'ombra una parte delle responsabilità operative, che il pentito Spatuzza sta facendo emergere, e soprattutto il ruolo di apparati investigativi e pezzi dello Stato che avrebbero tenuto aperto un canale di dialogo con i boss offrendo una copertura in vista di una tregua.+++ ANSA / MIKE PALAZZOTTO

Il pentito di mafia Gaspare Spatuzza, 59 anni, dei quali 26 anni trascorsi tra carcere e domiciliari, ha ottenuto la liberazione condizionale. Lo scrive il Corriere della Sera, spiegando che da due settimane non ha più i vincoli della detenzione domiciliare a cui era sottoposto dal 2014.

Per cinque anni dovrà osservare alcune prescrizioni, come non frequentare «abitualmente» pregiudicati, o non uscire dalla provincia in cui abita senza autorizzazione.

Confessò le stragi

Spatuzza è stato arresto nel 1997. Condannato all’ergastolo per le stragi, dopo 11 anni di carcere ha deciso di parlare con i magistrati. Le sue dichiarazioni sono servite, per altro, a mandare a processo per le stragi di Capaci e via D’Amelio anche Matteo Messina Denaro, procedimento ancora in corso davanti alla corte d’assise d’appello di Caltanissetta.

La conversione religiosa

Durante la detenzione Spatuzza, ha iniziato un percorso di conversione religiosa, ha chiesto il perdono alle vittime. La decisione sulla liberazione condizionale è arrivata dopo che la Cassazione, nell’aprile scorso, aveva annullato con rinvio l'ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Roma che in precedenza aveva negato la liberazione condizionale. Ora la nuova pronuncia della stessa Sorveglianza, su parere favorevole delle procure antimafia interpellate.