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San Giovanni La Punta, bastonate le ladre false dottoresse dell’Inps

Di Simone Russo |

SAN GIOVANNI LA PUNTA – Le due finte dottoresse dell’Inps hanno colpito ancora. Questa volta, però, non è andata secondo le loro aspettative. L’anziano “visitato” ha risposto prendendole a colpi di bastone. Andiamo per ordine. Da alcuni giorni, sul territorio di San Giovanni La Punta (Catania) stanno girando due donne, vestite in maniera distinta e professionale, che si fingono dottoresse inviate dall’Inps per una visita medica. Le vittime, ovviamente, sono persone anziane in casa da sole. Al momento risultano due casi. Il primo ai danni di una donna di 89 anni residente in via della Regione e l’altro nell’abitazione di un 80enne residente a Trappeto. Alla 89enne, purtroppo, sono riuscite a rubare tutti i gioielli che aveva addosso. L’anziano, invece, è riuscito a farle fuggire. 

Ieri, in paese, si è venuti a conoscenza di un altro fatto simile. Un uomo residente in via Pennisi ha ricevuto la “visita” delle due finte dottoresse. Il modus operandi è sempre lo stesso. Si spacciano per personale dell’Inps e vogliono entrare in casa per una visita medica. Le due ladre, rassicurano l’anziano di turno che la visita è stata richiesta dai figli della vittima. Una volta entrati in casa, cercano di arraffare il bottino e fuggire di corsa. L’anziano di via Pennisi, però, appena ha capito che non erano delle dottoresse ma delle ladre, è andato nell’altra stanza ed è tornato brandendo con un bastone. L’uomo, vincendo la propria paura, ha cominciato a bastonare le due donne. Una situazione, sicuramente, non prevista dalle due ladre che immediatamente sono fuggite. Il colpo è andato male. Non sono riuscite a racimolare nessun bottino.

Al momento, non si di altri casi simili a San Giovanni La Punta, però, potrebbe essere che molti anziani non abbiano trovato il coraggio di denunciare. Magari perché subito dopo si sentono in colpa.  In realtà denunciare serve ad aiutare altri anziani che vivono nello loro stesse condizioni. L’essere stati derubati in casa non è una colpa. È giusto ricordare, che sia l’Inps che tutti gli enti pubblici e privati non inviano personale a casa per effettuare visite mediche o altri controlli. È consigliabile non aprire la porta di casa agli sconosciuti. Se si dovessero presentare come “mandati dai propri figli” è giusto prima chiamare i parenti per verificare la veridicità dell’informazione.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA