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Catania si scopre la città più "tropicale" d'Italia: una notte su tre con la temperatura mai sotto i 20° C:

I dati Istat elaborati da Openpolis: nel capoluogo etneo il record italiano, quattro siciliane nelle prima cinque posizioni

Redazione La Sicilia

28 Luglio 2023, 09:12

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E’ a Catania il record nazionale del numero di notti tropicali. Anzi, dei primi cinque comuni capoluogo italiani dove di notte la temperatura non è mai scesa al di sotto dei 20 gradi, quattro si trovano in Sicilia (oltre Catania, ci sono anche Agrigento, Messina e Palermo) e uno in Calabria (Reggio di Calabria). A Catania le notti con la temperatura mai al di sotto dei 20 gradio sono state 117 registrate nel 2021: praticamente una su tre.

Come evidenzia Istat con i dati elebatorati da Openpolis le aree urbane sono considerate degli hotspot climatici. Vista l’alta concentrazione di edifici, persone e attività produttive, subiscono più intensamente le conseguenze dei cambiamenti climatici.

A causa della presenza di traffico veicolare (e delle emissioni di gas serra che ne derivano), della relativa scarsità di verde e del consumo e impermeabilizzazione del suolo, tendono a essere zone più calde rispetto agli ambienti rurali. Insieme agli eventi climatici estremi (come alluvioni e siccità), il caldo costituisce uno dei principali fattori di pressione ambientale nei centri più urbanizzati. Per misurarlo, da una parte ci sono le temperature medie, che indicano un generalizzato processo di riscaldamento atmosferico. Dall’altra, gli eventi estremi, come i periodi di caldo particolarmente lunghi.

Uno degli indicatori che Istat utilizza per misurare questi estremi è quello delle notti tropicali, con cui si intende le notti in cui la temperatura non scende al di sotto dei 20 gradi centigradi.


Tra i comuni considerati, 45 superano considerevolmente la media nazionale. Tra questi rientrano anche le tre città più popolose del paese (Roma con 59, Milano con 78 e Napoli con 70). Per quanto riguarda gli altri, si trovano principalmente nel sud del paese ma anche nell’area della pianura padana e nella zona nord-occidentale.