21 dicembre 2025 - Aggiornato alle 14:07
×

La famiglia degli orrori a Monreale, due sorelle violentate per anni dai parenti: 4 arresti

Tre uomini e una donna in manette per reiterati episodi di violenza sessuale commessi tra il 2011 e il 2023 sulle due vittime che oggi hanno 13 e 20 anni

Redazione La Sicilia

06 Settembre 2023, 10:26

famiglie

La famiglia dell'orrore. Potrebbe essere definito così il nucleo familiare (tre uomini e una donna) finito in manette a Monreale con accuse gravissime: violenza sessuale, violenza sessuale di gruppo e lesioni personali con l’aggravante di aver commesso il fatto in danno di discendenti, con abuso di
autorità e nei confronti di minori di 10 anni. Le vittime infatti sono due sorelle, che hanno 13 e 20 anni, e che da diverso tempo venivano abusate dai loro stessi parenti, "stretti parenti" dicono gli investigatori. In manette sono finiti i genitori delle sorelle, il nonno e lo zio.

Anni di inferno

Sono stati anni d'inferno per le due sorelline. L’inchiesta, coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia, ha fatto luce su «reiterati episodi di violenza sessuale che sarebbero stati commessi tra il 2011 e il 2023». La
donna, madre delle sue sorelline, avrebbe tollerato e agevolato gli abusi, tentando di coprire le atrici responsabilità dei parenti.

L'indagine

L’indagine dei carabinieri per violenza sessuale di gruppo, che oggi ha portato all’arresto del nonno, dello zio e dei genitori delle vittime, due sorelle che all’epoca dei fatti avevano meno di 10 anni, nasce dalla segnalazione dell’insegnante di una delle ragazzine, che oggi hanno 13 e 20 anni.

I racconti

Alla maestra di sostegno la bambina ha raccontato che quando aveva nove anni il nonno e lo zio, approfittando del fatto che a casa non ci fosse nessuno, abusavano di lei sistematicamente.

Dell’ordinanza di custodia cautelare, chiesta dalla procura coordinata da Maurizio de Lucia, vengono riportate le parole della vittima che descrive in dettaglio le violenze subite in casa.

Abusi raccontati anche dalla sorella con le stesse parole. Delle violenze erano a conoscenza i genitori delle vittime che non hanno mai denunciato e perciò sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale in concorso.