Botti di Capodanno, da Palermo a Caltanissetta tutti i feriti per lo scoppio dei petardi
Nessun caso particolarmente grave, fatta eccezione per il bambino calabrese che ha perso un dito e che è stato medicato a Catania
Botti in Sicilia e feriti
Il bilancio dei feriti da botti in Sicilia registra diversi casi, il più grave dei quali a Catania dove un bambino calabrese ha perso un dito per lo scoppio di un petardo .
A Niscemi, in provincia di Caltanissetta, un ragazzo di 15 anni è rimasto ferito per lo scoppio di un petardo. E’ successo intorno all’una della scorsa notte. Il petardo che gli è esploso in mano, ha provocato al ragazzo una ferita non grave. Sanguinante è stato trasportato in pronto soccorso. Dopo essere stato medicato è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni.
Quattro feriti a Palermo per i botti di fine anno: un uomo di 45 anni e un altro di 39 e due giovani di 20 e 26 anni curati all’ospedale Civico. Dopo le prima medicazioni al pronto soccorso, due di loro sono stati ricoverati in chirurgia plastica per trauma complesso della mano a seguito di scoppio di petardo. Gli altri sono stati dimessi dopo la medicazione.
Cinque le persone ferite in modo non grave per i botti della di Capodanno a Messina e provincia. In città tre persone, tra cui un bambino ferito alla mano, hanno fatto ricorso alle cure mediche. Gli altri due feriti a Milazzo e a Barcellona Pozzo di Gotto.