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Liceo Made in Italy, in Sicilia attivato in 17 istituti

In otto province su nove

Redazione La Sicilia

22 Gennaio 2024, 18:22

MATURITÀ OGGI AL VIA PER 536MILA STUDENTI

Esame di maturità presso il liceo Alfieri di Torino, 21 giugno 2023. Da stamattina oltre 536.000 studenti saranno alle prese in Italia con gli esami di Maturità. E quest'anno si torna alla formula pre-Covid, con due scritti e un colloquio. Oggi si parte con la prima prova, quella di Italiano. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO Final exam at the Alfieri high school in Turin, 21 June 2023. From this morning over 536,000 students in Italy will be grappling with the final exams. And this year we return to the pre-Covid formula, with two writings and an interview. Today we start with the first test, that of Italian. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Sono diciassette in Sicilia le scuole superiori che attiveranno il «Liceo del Made in Italy», il nuovo indirizzo di studi previsto dalla legge 206 del 27 dicembre 2023. L’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale ha pubblicato l’elenco degli istituti che dal prossimo anno scolastico, 2024-2025, daranno il via a questo percorso didattico.
«I tempi di attivazione del Liceo del Made in Italy - afferma l’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano - sono stati molto stretti, eppure il dato siciliano mi sembra incoraggiante e indicativo di una grande capacità di progettazione e di voglia di innovazione. Le potenzialità del 'Made in Italy' sono notevoli e imparare a comprenderle è una prospettiva importante per il futuro della scuola e dei nostri giovani».
Gli istituti che hanno aderito sono: tre nell’Agrigentino, due nel Nisseno, tre nel Catanese, tre nel Messinese, due nel Siracusano, due nel Trapanese ed, infine, uno in provincia di Palermo ed uno a Ragusa. L’attivazione del nuovo liceo è subordinata alla sussistenza di requisiti quali il numero degli iscritti, la dotazione organica del personale docente e la disponibilità di locali idonei. In caso contrario, la decorrenza del nuovo percorso didattico sarà posticipata di un anno.