Così fecero saltare a Matteo Messina Denaro la lista d'attesa in pieno periodo covid
L'inchiesta che ha portato all'arresto di tre presunti fiancheggiatori del boss
Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza, Palermo, 16 gennaio 2023. ANSA/US CARABINIERI +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++ NPK ++
Era l’autunno del 2020, quando in pieno periodo Covid, l’allora boss latitante Matteo Messina Denaro scoprì di avere il tumore e necessitava di una tac. La fece all’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo usando una falsa identità. Ma il boss riuscì a scavalcare la lista d’attesa. E’ quanto emerge dall’operazione che oggi ha portato a tre arresti di presunti fiancheggiatori del boss. Infatti, la prima Tac era stata programmata per il 20 novembre 2020 ma fu anticipata al 17. E fatta addirittura ancora prima, il 10 novembre. Messina Denaro era stato nel frattempo ricoverato.