Arresto Russo, le accuse: parenti dei mafiosi assunti alla Conad
L'ex consigliere comunale di Palermo ed esponente di FdI, è stato arrestato insieme ad altre persone
L'ex consigliere comunale di Palermo di Fratelli d'Italia Mimmo Russo. arrestato dai Carabinieri con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio politico-mafioso, concorso in estorsione aggravata e concorso in corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, in una foto tratta dal suo profilo Facebook, Roma 9 aprile 2024 ANSA/ Facebook Mimmo Russo +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ NPK
L’amante del boss di Brancaccio Stefano Marino, la nuora del capomafia ergastolano Scimone: sono solo due delle persone assunte nei supermercati Conad, grazie a Mimmo Russo, ex consigliere comunale di Fdi arrestato oggi per voto di scambio politico-mafioso. È quanto emerge dall’inchiesta coordinata dalla Dda di Palermo.
«Tu devi votare, che i figli di quelli in galera devono entrare», diceva il politico, non sapendo di essere intercettato, a un sindacalista che doveva sostenerlo alle elezioni comunali di Palermo del 2022.
«O hanno una certa mentalità, sono cristiani o io li butto», dove i «cristiani», secondo gli inquirenti, erano i mafiosi. Un modo per dire che lui avrebbe accettato solo il supporto elettorale proveniente da certi ambienti.
Secondo la procura di Palermo, Russo per anni avrebbe utilizzato per i propri interessi la funzione pubblica. Referente dei precari storici di Palermo, in occasione delle campagne elettorali che lo vedevano candidato, avrebbe promesso e procurato posti di lavoro a mafiosi e a loro familiari, oltre che alla Conad, anche in cooperative e associazioni finanziate con fondi pubblici come la Social Trinacria Onlus. Russo, inoltre, avrebbe messo a disposizione il proprio ufficio Caf per l’affidamento in prova ai servizi sociali di diversi condannati per mafia che, grazie al suo aiuto, sarebbero così riusciti a lasciare il carcere.
Il gip scrive inoltre nella misura cautelare: "Russo non risultava ufficialmente quale titolare dell’Ufficio Caf, che era invece la sede dei seguenti enti: cooperativa sociale "Emergenza Palermo", cooperativa "AIC Autonomia Borgvecchio", associazione Arcos Palermo. L’ufficio in questione è stato anche sede elettorale del candidato Russo alle ultime elezioni amministrative del 2022".