Discoteca in attico di un edificio storico a Palermo: scatta il sequestro
Il locale è stato aperto nell’attico di un edificio storico e non aveva la licenza rilasciata dal Questore
Polizia Municipale
Agenti della Polizia municipale hanno sequestrato una discoteca realizzata in un attico del centro di Palermo non in regola con il regolamento comunale per il corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e intrattenimento. Il titolare è stato denunciato e sanzionato amministrativamente per 2.000 euro. Durante i controlli nel locale era in corso un evento musicale sul terrazzo con circa 500 clienti e tre dj. Secondo la Polizia municipale, la terrazza era delimitata da un parapetto in vetro non idoneo a tutelare l'incolumità dei numerosi frequentatori. Il locale è stato aperto nell’attico di un edificio storico e non aveva la licenza rilasciata dal Questore, né il certificato di agibilità rilasciato dalla commissione comunale di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo, la documentazione per la prevenzione incendi e del nulla osta della Soprintendenza.
«Ancora forse non si è capito che anche a Palermo si devono rispettare le regole - dice il comandante della Polizia municipale Angelo Colucciello - Non è più concepibile che c'è ancora chi pensa che la città è terra di nessuno. Non è possibile che per fare impresa si debba mettere a repentaglio fortemente l’incolumità delle persone e si debba deturpare il patrimonio storico monumentale di una città che invece può e deve essere una delle vere capitali del mediterraneo. Dobbiamo continuare a mettere alla berlina chi pensa che Palermo sia ancora quella degli anni '70 e '80 quando comandavano pochi a danno di tanti. I palermitani vogliono vivere bene e con la tranquillità di frequentare locali in regola con le norme».