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San Giovanni la Punta, la truffa dello specchietto fallisce e travolgono le vittime: un arresto

Di Redazione |

Travolse le vittime che aveva raggirato con la “truffa dello specchietto” e finisce in manette. I Carabinieri di San Giovanni La Punta hanno arrestato, su ordine del gip di Catania, il 34enne di Adrano Alfredo Restivo, per truffa, danneggiamento e lesioni personali aggravate in concorso. Le indagini, coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica etnea, hanno fatto piena luce su quanto accaduto il 27 aprile scorso a San Giovanni la Punta quando Restivo, con l’aiuto di un complice non ancora identificato, colpì volontariamente lo specchietto retrovisore di una Toyota Yaris e, simulando di avere subito un danno alla propria autovettura a causa della condotta di guida della conducente del veicolo, indusse in errore la stessa che gli consegnò la somma di 20 euro a titolo risarcitorio.

La vittima, accompagnata nella circostanza dal figlio, dopo essersi allontanata dal luogo del presunto impatto, avendo avuto la sensazione di essere stata raggirata, ritornò indietro rintracciando il truffatore in via Merano, sempre a San Giovanni La Punta. A tal punto chiese allo stesso la restituzione del denaro, mentre il figlio cercò di raggiungere una pattuglia di vigili urbani ai quali raccontare l’accaduto ma, in quel frangente, l’uomo, alla guida di una Alfa Romeo 147, fuggì velocemente investendo dapprima la parte anteriore della macchina della donna e poi l’anca e la coscia sinistra della medesima; nonostante ciò Restivo proseguì nella fuga colpendo anche il figlio della donna che era giunto in soccorso della madre. I malviventi si diedero definitivamente alla fuga, mentre le vittime, finirono in ospedale, con il ragazzo che ebbe una frattura composta del piatto tibiale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA