Floridia, il bimbo di 4 mesi ferito alla testa è rimasto coinvolto in un litigio in famiglia
Qulacuno a casa avrebbe colpito la madre che lo aveva in braccio, restando ferita a sua volta. Dinamica e responsabilità devono ancora essere chiarite
San Marco, ospedale
Potrebbe essere stata una lite, forse per una caduta, a provocare le ferite alla testa ad un bimbo di quattro mesi a Floridia, nel Siracusano. Il bimbo si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Marco di Catania, dove è entrato in codice rosso. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto e non è esclusa l’iscrizione di una persona nel registro degli indagati, mentre i carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto.
Il piccolo è stato ricoverato ieri sera in ospedale di Catania dove è stato trasferito dopo essere stato visitato al pronto soccorso dell’Umberto I di Siracusa. Secondo quanto si è appreso, il bambino, che non è considerato in pericolo di vita, risponde alle sollecitazioni dei medici e mangia regolarmente. La prognosi dovrebbe essere sciolta già nella giornata di domani.
I carabinieri, coordinati dalla procura di Siracusa, sono intanto al lavoro per accertare le cause che hanno provocato le ferite alla testa del piccolo.
Dai primi accertamenti, secondo quanto è trapelato, anche la madre del neonato è rimasta ferita, tanto da essere medicata in ospedale per la frattura del timpano. L’ipotesi al momento maggiormente accreditata, ma che deve ancora trovare conferme nelle indagini, è che nella casa ci sia stata una lite, probabilmente tra la madre del piccolo e un’altra persona e sia stata quest’ultima a colpire la donna che aveva il bimbo in braccio, ferendo così entrambi. Sembra quindi che il piccolo si sia trovato vittima del litigio. Ad accertarlo saranno i carabinieri, che hanno già sentito le persone che erano nell’abitazione in quel momento e alcuni vicini di casa. Il sindaco di Floridia, Marco Carianni, ha preferito al momento non rilasciare alcuna dichiarazione per tutelare soprattutto la famiglia e il piccolo.