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L'ultima missione del commissario Unhcr sarà a Lampedusa, Schifani: «Sicilia è terra di accoglienza»

L’Alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati Filippo Grandi conclude il suo mandato nell'isola simbolo

Redazione La Sicilia

07 Luglio 2025, 12:48

UNHCR press conference on Annual Global Trends Report on Forced Displacement in 2021

epa10015248 Filippo Grandi, UN High Commissioner for Refugees (UNHCR), delivers his statement during a press conference about the UNHCR's Annual Global Trends Report on Forced Displacement in 2021, at the European headquarters of the United Nations (UNOG) in Geneva, Switzerland, 13 June 2022 (issued 16 June 2022). EPA/VALENTIN FLAURAUD

«La scelta dell’Alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati, Filippo Grandi, di concludere la sua ultima missione ufficiale in Italia a Lampedusa, alla fine del suo mandato, rappresenta un gesto di forte valore simbolico. Un segnale che rende onore alla nostra terra e ne evidenzia il ruolo cruciale nell’accoglienza umanitaria nel Mediterraneo».

Lo ha detto il presidente della Regione, Renato Schifani, commentando la decisione dell’Unhcr, la cui delegazione sarà nell’isola delle Pelagie mercoledì prossimo.

«Desidero, inoltre, esprimere un sincero ringraziamento - aggiunge Schifani - per l’apprezzamento rivolto all’Azienda sanitaria provinciale di Palermo per l’attività svolta a Lampedusa. In un contesto complesso, segnato da flussi continui e situazioni spesso critiche, l’Asp, guidata per oltre sei anni dall’attuale assessore regionale alla Salute Daniela Faraoni, ha saputo garantire prestazioni sanitarie efficaci, offrendo assistenza e cure indispensabili a migliaia di persone. Il riconoscimento dell’Unhcr è motivo di orgoglio per l’intera Sicilia e testimonia il valore della collaborazione tra enti pubblici, istituzioni locali, organizzazioni internazionali e forze dello Stato, come la Guardia Costiera, costantemente impegnata nelle operazioni di salvataggio».

«La Sicilia - conclude - continuerà a promuovere un’accoglienza fondata sulla solidarietà, sul rispetto della dignità umana e sulla difesa dei diritti fondamentali, rinnovando il proprio impegno nel dialogo e nella cooperazione internazionale».