20 dicembre 2025 - Aggiornato alle 22:52
×

Siccità in Sicilia: «Situazione drammatica, serve l'impegno immediato del governo»

L'appello di Confagricoltura Sicilia

Redazione La Sicilia

08 Luglio 2025, 21:16

Intervento Marchese Ragona Assemblea Confagricoltura Milano

"La siccità in Sicilia ha raggiunto livelli drammatici e quest'anno rischia di essere ancora peggio dello scorso. Serve un impegno serio e immediato da parte del governo nazionale che non può essere più differibile". È l'appello lanciato dal Presidente di Confagricoltura SiciliaRosario Marchese Ragonaall'Assemblea di Confagricoltura "Coltiviamo l'agricoltura di domani. Anche dove sembra impossibile" che si è tenuta oggi presso l’Aula Magna dell'Università Bocconi di Milano.

L'Assemblea ha riunito i principali rappresentanti del comparto agricolo italiano per un confronto strategico sulle sfide contemporanee del settore primario, con particolare attenzione alle soluzioni innovative per territori e situazioni complesse, dalle aree marginali alle zone colpite da crisi climatiche.

Marchese Ragona ha denunciato che “la carenza d'acqua sta mettendo in ginocchio la produzione agricola regionale, coinvolgendo tutte le colture. Le nostre aziende stanno affrontando una crisi senza precedenti, migliaia di posti di lavoro sono a rischio e l'intero comparto agricolo siciliano rischia il collasso senza interventi strutturali immediati".

Il presidente ha illustrato le priorità: attivazione immediata delle dighe esistenti non ancora collaudate, piano straordinario contro le perdite idriche e i furti d'acquadissalatori operativi come fonte alternativa di approvvigionamento, riutilizzo delle acque reflue depurate in agricoltura.

"L'agricoltura siciliana rappresenta un pilastro dell'economia regionale e nazionale. Il governo deve comprendere che senza acqua non c'è futuro per l'agricoltura e senza agricoltura non c'è futuro per la Sicilia", ha concluso Marchese Ragona, evidenziando come i 373 milioni di euro investiti nel 2024 dal Psr Sicilia rischiano di essere vanificati dall'emergenza idrica in corso.