Emergenza carceri, in Sicilia manca il garante regionale dei detenuti. L'appello a Schifani: «Lo nomini al più presto»
La lettera dei referenti territoriali di Palermo, Messina e Siracusa affinché il nuovo nome non sia «frutto di logiche di partito»
I garanti dei detenuti di Palermo, Messina e Siracusa hanno scritto una lettera al presidente della Regione Renato Schifani «affinché provveda al più presto alla nomina del nuovo garante regionale: il posto è infatti vacante dal primo aprile scorso, dopo le dimissioni di Santi Consolo».
La Sicilia ha 23 istituti penitenziari, nessun’altra regione italiana ha la stessa quantità di strutture detentive: la Lombardia ne ha 18, il Lazio e la Campania 15, la Toscana 16. Attualmente i garanti territoriali sono tre: Pino Apprendi per il Comune di Palermo, Giovanni Villari per quello di Siracusa e Lucia Risicato per quello di Messina.
«Solo tre garanti territoriali possono tuttavia limitarsi a lambire il disagio di migliaia di detenuti rimasti senza una figura di garanzia di riferimento - si legge in una nota - Sovraffollamento e suicidi denunciano una situazione di emergenza nazionale senza precedenti, già oggetto della protesta nazionale dei garanti territoriali il 30 luglio scorso».
I garanti, confidando nella possibilità di un confronto diretto col presidente Schifani, «auspicano che la figura del nuovo garante regionale possieda, com'è indispensabile, competenza ed esperienza specifiche, maturate sul campo, e che non sia invece il frutto di logiche di partito incompatibili con la natura terza e autonoma di ogni organo di garanzia».