La richiesta del sindaco al governo nazionale: «Una deroga per poter assumere nuovi vigili urbani»

Caltagirone. «Una deroga alle prescrizioni di Bilancio e ai limiti di spesa pubblica per assumere nuovi agenti di polizia municipale». È la richiesta del sindaco Fabio Roccuzzo al Governo nazionale per rinfoltire la pianta organica della polizia locale. Un mese fa era stato il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta, a chiedere di dotare i Comuni di uomini, strumenti e fondi adeguati.

A Caltagirone l’organico è sensibilmente ridotto rispetto a un territorio vasto. «Nella qualità di vicepresidente nazionale dell’Anci ho approvato un documento con il quale chiediamo al Governo nazionale di consentire ai Comuni di andare in deroga alle prescrizioni di bilancio e ai limiti di spesa pubblica per poter assumere nuovi componenti del Corpo di polizia locale perché sono fondamentali per garantire sicurezza ai cittadini all’interno delle comunità - dichiara Roccuzzo - Da troppi anni registriamo un blocco delle attività concorsuali perché legate ai vincoli di spesa pubblica. La situazione a Caltagirone è drammatica, a fronte di un organico di quasi 70 unità ci ritroviamo con poco più di 20 per gestire la sicurezza e la viabilità di un territorio di 380 kmq che è tra i più grandi d’Italia. Anche su questo tema il Governo è chiamato a fare una valutazione perché le esigenze di viabilità di Comuni con porzioni di territori molto piccoli non sono paragonabili a quelle di un territorio come quello di Caltagirone, che oltre ad avere un centro urbano assai esteso ha anche 3 frazioni distanti 20 km dal centro abitato, frazioni nelle quali risiedono centinaia di cittadini e nelle quali è necessario attivare presenze del Corpo municipale al pari del centro abitato. Non solo ho condiviso insieme all’Anci nazionale la proposta, ma la sostengo con forza. Qualora passasse la deroga che stiamo richiedendo ci attiveremo immediatamente per garantire e consentire l’avvio celerissimo delle procedure di assunzione di nuovi vigili oppure volendo potrei attingere alle graduatorie di altri Comuni».