«Siamo contrari ai campi boe per l’attracco di imbarcazioni nelle baie di Taormina»

“Patrimonio Sicilia”, sodalizio che si occupa delle problematiche del territorio, ribadisce il suo secco “no” al Piano di utilizzo del demanio marittimo, recentemente approvato dai vertici di Palazzo dei Giurati.

«Malgrado la nostra lettera inviata agli uffici comunali - dice Eddy Tronchet, presidente dell’associazione ambientalista “Patrimonio Sicilia” - non siamo stati convocati, ad esempio, ad un necessario tavolo tecnico. Siamo contrari alla realizzazione di campi boe per l’attracco delle imbarcazioni previsti nella baie di Isolabella (nella foto), Mazzarò e Spisone e l’incremento di quanto già esistente nel tratto di costa antistante Villagonia».

Tronchet sta combattendo contro quanto viene considerato dal sodalizio l’ostinazione dimostrata dalle varie amministrazioni comunali taorminesi, che si sono susseguite dal 2008 al 2025, nel volere imporre alla cittadinanza e al territorio un complesso di regolamentazioni in palese contrasto con il buon senso, con le esigenze di salvaguardia del bene ambientale, naturalistico, storico-culturale ed archeologico per citare alcuni degli ambiti tematici.