Lavori pubblici
Giarre: stadio di atletica, il restyling in dirittura d’arrivo
Sopralluogo dell’assessore Raciti: criticità solo per le espropriazioni
Procedono speditamente i lavori di rifunzionalizzazione dello stadio di atletica di viale Don Luigi Sturzo a Giarre (ai più noto come il “campo da polo”). Si tratta della più imponente opera incompiuta del comprensorio per le cui opere manutentive, con fondi PNRR, è stato disposto un finanziamento di 2 milioni e 960mila euro. I più ottimisti parlano di ultimazione entro la fine dell'anno, anticipando il termine contrattuale fissato per febbraio 2026.
L'ottimismo, seppur moderato, è stato espresso dall'assessore ai Lavori pubblici, Claudio Raciti, all’esito di un recente sopralluogo. Gli interventi finora hanno interessato gran parte della tribuna centrale dello stadio. L’infrastruttura cementizia è stata resa agibile e sono state eliminate le infiltrazioni che danneggiavano i locali sottostanti. Nel contempo, sempre al piano terra della tribuna centrale, sono stati completati i nuovi servizi igienici, gli spogliatoi e i locali riservati all’arbitro. Diversi ambienti sono stati tinteggiati, sono stati collocati i nuovi infissi e predisposti gli impianti termici e idrici. Per altri locali, invece, è prevista la riqualificazione degli ambienti e la collocazione di porte e finestre.
L’area destinata al parcheggio con accesso da via La Torre, è stata spianata dai mezzi meccanici dell’impresa e i lavori, seppure a rilento, proseguono tra vari intoppi connessi alle espropriazioni dei terreni. La pista è stata bitumata e a breve sarà collocato il nuovo tappeto tartan. La posa sarà effettuata da una squadra specializzata di manutentori di Bologna e richiederà circa una decina di giorni. Al netto dei cantieri e del cronoprogramma permangono invece le criticità contabili connesse alle espropriazioni delle aree circostanti l’impianto sportivo. Un’ulteriore diffida è stata notificata in queste al sindaco per una somma di poco meno di 300mila euro, a titolo di indennità espropriativa non versata per dei terreni occupati dall’amministrazione per la realizzazione, ex novo, di un maxi parcheggio funzionale allo stadio di atletica con accesso da via La Torre. Il mancato rispetto dei termini fissati ha determinato la decadenza del beneficio della dilazione facendo scattare la messa in mora da parte del creditore.
Tornando ai lavori resta da capire come l’Amministrazione e con quali risorse intende valorizzare il campo da gioco il cui terreno, invaso da rovi e sterpaglie, versa nel degrado.