La polemica
Scuola in subbuglio: sospeso per cinque giorni un ragazzo con disturbo dello spettro autistico dopo un episodio che ha turbato una compagna
Famiglie, scuola e garanti chiamati a fare chiarezza su una vicenda dai contorni complessi.
Una storia molto complessa. La sospensione al minore autistico matura in un contesto molto difficile. Questo è quanto emerge da una prima ricostruzione e dalle testimonianze interne alla scuola, raccolte in stretto anonimato, trattandosi di minori.
La vicenda riguarda un ragazzo di prima media e un episodio che ha turbato una compagna di classe. Fonti interne riferiscono che l'evento è avvenuto in circostanze complesse e confusamente interpretate.
I genitori della ragazza si sono recati a scuola — l'Istituto comprensivo Manzoni - Dina e Clarenza — chiedendo che fossero presi dei provvedimenti. Per questo il dirigente scolastico avrebbe disposto la sospensione per 5 giorni, con obbligo di frequenza.
Si tratta di un ragazzo di 14 anni che riceve assistenza Asacom, l'Osa per le necessità quotidiane e due insegnanti di sostegno. La sua forma di autismo è molto grave; la famiglia e il personale scolastico stanno cercando di gestire una situazione emotivamente difficile.
Il provvedimento è stato adottato a tutela della ragazza, ma i genitori del ragazzo hanno presentato istanza all'ex Garante per l'Infanzia Fabio Costantino, chiedendo anche il sostegno della Garante per le disabilità Tiziana De Maria.