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Solidarietà
Lipari: “Una stanza sospesa” contro la violenza sulle donne
Una stanza sospesa: a Lipari nasce la rete delle Eolie per dire no alla violenza sulle donne, con ospitalità e trasporti gratuiti anche per chi è accompagnato da minori
Pronto a partire, il progetto denominato “Una stanza sospesa”, una vera e propria rete di sostegno per le donne vittime di violenza nell’arcipelago delle Isole Eolie. Ad annunciare l’importante iniziativa, l’ex assessore Tiziana De Luca, attuale presidente del club di Lipari, Isole Eolie del Soroptimist International d’Italia. Il protocollo d’intesa “Una stanza sospesa” è stato promosso dal club locale in collaborazione con l’amministrazione del comune di Lipari, la Federalberghi delle Isole Eolie e la società di navigazione veloce Libertylines S.p.a.. L’iniziativa si pone come obiettivo principale di creare, in sinergia, una rete di sostegno concreto attraverso la protezione e l’accoglienza per tutte quelle donne, anche accompagnate da minori, che sono vittime di violenza nelle sette isole dell’arcipelago. Il Protocollo d’intesa mira a garantire supporto immediato, accoglienza temporanea, ospitalità temporanea e trasporti sicuri per le donne che necessitano di lasciare le Eolie per mettersi in salvo.
Federalberghi Isole Eolie, attraverso i propri associati, metterà a disposizione nell’emergenza degli alloggi e delle stanze, a titolo gratuito, mentre Libertylines garantirà, sempre gratuitamente, il trasferimento delle vittime di violenza sulla terraferma. Tutto questo con il coordinamento e la supervisione del Soroptimist International d’Italia - Isole Eolie e del comune di Lipari, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine presenti sul territorio. L’iniziativa si allinea con l’obiettivo di dire “To violence against women!” e rafforza il ruolo del numero di emergenza 1522. La presentazione ufficiale del protocollo avverrà Sabato 6 Dicembre 2025, alle 11:00, presso la sala convegni del Gattopardo Park Hotel a Lipari. L’iniziativa coinvolgerà anche gli altri comuni delle Eolie: Santa Marina Salina, Malfa e Leni. «Il progetto – afferma Tiziana De Luca – è di grande importanza e rafforza la rete territoriale di tutela per costruire comunità più sicure e solidali».