7 dicembre 2025 - Aggiornato alle 6 dicembre 2025 23:53
×

la protesta

Giarre, via Fermi trasformata in un percorso a ostacoli

Residenti del quartiere ospedale vecchio sollecitano interventi

Mario Previtera

06 Dicembre 2025, 22:56

Giarre, via Fermi trasformata in un percorso a ostacoli

Permangono le criticità in diverse strade del centro storico a causa del grave deterioramento della pavimentazione. Un caso allarmante è quello di via Fermi, nel quartiere “ospedale vecchio” per il quale i residenti, dopo innumerevoli segnalazioni, non sanno più a quale Santo votarsi.

La strada si è trasformata in un percorso insidioso. Intere porzioni di mattonelle risultano divelte, presumibilmente a causa dell’azione erosiva dell’acqua piovana, trasformando la strada - che attraversa un quartiere molto popolato - in un percorso insidioso per i pedoni e i veicoli. Da lunghi mesi i residenti della zona, fortemente preoccupati, sollecitano il Comune con segnalazioni e petizioni, chiedendo un intervento urgente, anche in considerazione dei potenziali pericoli, specie quando piove a dirotto. Ampie porzioni di piastrellato sconnesso pregiudicano la sicurezza, rappresentando un concreto rischio per automobilisti e centauri che percorrono la strada, specie nelle ore serali. Necessario predisporre i lavori, al fine di evitare danni a persone o cose, nonché contenziosi e spese per il Comune che evidenzierebbero i presupposti di danno erariale. In questo quadro occorre predisporre un piano straordinario per il recupero delle strade ammalorate che, ad oggi - nonostante gli annunci del Comune (per via Fermi, la scorsa estate, era stato annunciato l’intervento manutentivo con una spesa di 60mila euro) - rimane al palo. Lo stanziamento comunale era stato preannunciato anche per altre strade comunali il cui manto è ridotto ai minimi termini: via Tommaso Cannizzaro, via Amedeo di Savoia. Invero le criticità sono diffuse anche in altre strade primarie, tra cui il viale Federico II di Svevia, nel cui tratto terminale le radici di un pino hanno gravemente dissestato il manto in asfalto, deformandolo in vari punti. Analogamente le radici sotterranee hanno dissestato un tratto del manto di via Pellico, in corrispondenza con la Statale 114. La situazione richiede l’immediata predisposizione dei lavori, non solo per ripristinare la sicurezza, ma anche per prevenire potenziali danni a persone o cose.