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Trovato con coltelli, forbici e taglierini: denunciato ventenne
È stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per porto di armi ed oggetti atti ad offendere
Beccato in giro con quattro coltelli a serramanico, un coltello da macellaio, due coltelli da cucina, due forbici del tipo cesoia e due taglierini.
Un normale controllo ed una perquisizione personale operata dai carabinieri della Compagnia di Licata hanno permesso di rinvenire, e sequestrare, l’ingente quantitativo di armi e oggetti da taglio.
Aveva con sé il materiale proibito e non si sa con quale finalità. A finire nei guai un ventenne di Palma di Montechiaro, denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, poiché ritenuto responsabile di porto di armi ed oggetti atti ad offendere.
L’indagato avrebbe raccontato che era intenzionato a rivenderli. Una giustificazione ritenuta inattendibile. I militari hanno avviato le indagini per far piena luce sui reali motivi del possesso di quel materiale in mano al ragazzo in “trasferta” da Palma a Licata.
Il controllo si è verificato l'altra sera dalle parti di Corso Brasile nel centro abitato licatese. Alla vista dei militari, il ragazzo è apparso ansioso e preoccupato. Il nervosismo e l'insofferenza manifestata ha insospettito i carabinieri.
Quindi è scaturita la decisione di sottoporre il ragazzo a perquisizione, nel corso della quale sono saltati fuori sette coltelli — di cui quattro a serramanico, uno da macellaio e due da cucina — due forbici del tipo cesoia e due taglierini, abilmente occultati sotto il giubbotto e dentro ad uno zaino. Il giovane ha fornito una spiegazione per nulla credibile.
In questo periodo, a pochi giorni dalle festività natalizie, l'attività di controllo, monitoraggio e perlustrazione del territorio, sviluppata dai carabinieri, è stata notevolmente intensificata secondo il piano predisposto dal comandante provinciale. Nulla sarà lasciato al caso per prevenire brutti eventi.