Fiamme e fumo nella camera di un b&b di Acireale: morto anziano e fuggi fuggi generale

Un uomo di 70 anni è stato trovato senza vita ieri pomeriggio in una camera di un bed and breakfast di via Sciuti, nel centro di Acireale (Catania), dove si era sviluppato un incendio. A bruciare sarebbe stato un cassettone di legno collocato alla base del letto. Le fiamme e il fumo hanno provocato il panico tra gli altri clienti della struttura, molti dei quali in città per il ponte dell’Immacolata, che hanno abbandonato in fretta le stanze riversandosi in strada; i residenti dei palazzi vicini si sono chiusi in casa temendo possibili esplosioni dovute a fughe di gas. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento locale ha impedito che il rogo si estendesse all’intero edificio.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Acireale, che hanno effettuato i rilievi e raccolto testimonianze. Secondo le prime ricostruzioni, suffragate dagli accertamenti dei tecnici, l’origine dell’incendio potrebbe essere riconducibile a un gesto volontario. Non si esclude che sia stato lo stesso settantenne ad appiccare il fuoco e che sia rimasto vittima delle esalazioni di monossido di carbonio che hanno saturato la stanza. Il pensionato, originario di Aci Catena, era sposato ma separato da oltre trent’anni e non aveva figli. Da alcuni giorni soggiornava nella struttura del centro storico, a pochi passi da via Vittorio Emanuele e via Galatea. Da quanto emerge, in passato avrebbe già tentato di togliersi la vita. Le indagini proseguono per definire con precisione la dinamica dei fatti.