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Bando 118 per autisti soccorritori, esposto Pd: «Illogico ribasso del 99%, riduce utile a 3mila euro». E si apre il fronte assunzioni all'Ast

Il Pd siciliano si rivolge alle Procure dei nove capoluoghi. E presenta accesso agli atti anche per il bando dell'Azienda trasporti, affidato alla stessa agenzia interinale

Salvo Catalano

08 Dicembre 2025, 16:28

16:29

Bando 118 per autisti soccorritori, esposto Pd: «Illogico ribasso del 99%, riduce utile a 3mila euro». E si apre il fronte assunzioni all'Ast

Il Partito Democratico siciliano ha depositato un esposto presso le Procure della Repubblica dei nove capoluoghi di provincia dell’Isola in merito alla selezione degli autisti soccorritori del 118: una procedura dal valore complessivo di circa 15 milioni di euro, che prevede per la società incaricata del servizio di reclutamento un utile stimato in 759mila 530 euro. La società Temporary, risultata aggiudicataria, ha presentato un ribasso del 99,57%, rinunciando a oltre 750 mila euro di margine. «Il ribasso - si legge nell'esposto - riduce in maniera del tutto illogica il compenso per l'intera gestione del servizio, della potenziale durata di 18 mesi, a circa 3mila euro, tenuto conto degli oneri gestionali e dei costi fissi gravanti sull'aggiudicataria, tra cui quelli inerenti alla gestione amministrativa, alla formazione del personale e agli oneri assicurativi».

«Nell’esposto abbiamo denunciato anche le altre anomalie – spiega il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo – a partire da quelle procedurali relative al click day durante il quale molti candidati hanno trovato la piattaforma bloccata. Ma Temporary ha comunque deciso di considerare solo i primi 750 partecipanti, selezionando al loro interno i circa 100 autisti da assumere, senza alcuna spiegazione sui criteri adottati». Il Pd parla di conseguenza di «più di un'ombra sul rispetto dei principi di pubblicità e parità trattamento richiesti per l'accesso a incarichi di pubblico servizio». 

L’atto è stato predisposto dall’avvocato Riccardo Schinninà e sottoscritto dal capo della segreteria regionale, Peppe Calabrese. Dopo le iniziative del Pd – maturate anche a seguito dell’attività svolta all’Ars dal deputato Dario Safina – l’assessore alla Salute aveva annunciato la «sospensione» del bando, in attesa dei chiarimenti richiesti anche dall’Anac. Ciononostante, l’esposto è stato ritenuto necessario per chiedere «di verificare la sussistenza di eventuali profili di sussistenza penale con particolare riferimento alla regolarità delle operazioni di gara e della successiva fase di selezione del personale».

Le criticità sollevate non si esauriscono nella selezione del 118. Il Pd ha acceso i riflettori su un secondo fronte: le assunzioni degli autisti dei bus dell’Ast, altra società partecipata dalla Regione. Anche in questo caso la stessa agenzia interinale è stata chiamata a gestire le procedure, ancora una volta superando concorsi pubblici attesi da anni. «Anche qui siamo di fronte – spiega – ad un metodo inaccettabile, che va fermato». È stato presentato un accesso agli atti, che però non è stato ancora evaso. «Se continuerà questo atteggiamento ostruzionistico - spiega il segretario Barbagallo - adiremo le vie legali». Dopo avere letto gli atti, il Pd si riserva di rivolgersi alla magistratura anche su questo bando.