il caso
Smarrisce il portafoglio e gli rubano tutti i risparmi, si attiva la gara di solidarietà per il 78enne Nino
A Palermo la comunità si stringe attorno a un anziano derubato e solo con il cane Billy
È proprio una storia che ricorda una fiaba di Natale, e invece è la realtà e accade a Palermo, dove un’intera comunità si è stretta attorno a un uomo, dimostrando che la solidarietà, l'empatia e la cura esistono ancora in questa città. Nino è un anziano signore di 78 anni che vive in totale solitudine nel cuore di Palermo. A raccontarla è Vincenzo Figuccia, deputato e questore della Lega all’Ars, che ha voluto condividere pubblicamente questa storia di umanità e solidarietà.
Nino, senza moglie né figli, vive con il suo fedele cane Billy, una vita fatta di piccole abitudini e di una routine semplice, che è stata sconvolta da un episodio ignobile: durante una visita dal medico, ha smarrito il portafoglio, e qualcuno, approfittando della sua vulnerabilità, ha prelevato tutti i suoi risparmi. Un gesto che lo ha lasciato senza mezzi per affrontare le spese quotidiane, in un periodo già triste per chi è solo, come quello delle festività natalizie.
Tuttavia, questa triste vicenda ha anche mostrato il volto più bello della comunità palermitana. I condomini del suo stabile si sono immediatamente attivati per aiutarlo. Lo accompagnano nelle uscite, si assicurano che stia bene. Inoltre, un’associazione locale si è proposta di sostenerlo nel fare la spesa e per passare del tempo con lui e regalargli momenti di serenità durante le festività. Figuccia ha incontrato personalmente Nino, ascoltando la sua storia e portandogli un gesto di solidarietà. «Questa vicenda è un esempio di come l’aiuto reciproco e l’attenzione verso gli altri possano fare la differenza», dichiara il deputato.
«Palermo deve diventare una città in cui l’umanità e la solidarietà siano i pilastri di una società più giusta e compassionevole», conclude Figuccia, sottolineando che storie come queste ci ricordano che, anche nei momenti più difficili, la solidarietà può accendere una luce di speranza, rendendo il nostro tessuto sociale più forte e umano.