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Viabilità
Parcheggio scambiatore a Ragalna: «Una svolta per il paese»
Ragalna affida alla Pizzarotti il parcheggio scambiatore "Treccia dell'acqua": 25 posti e un parco nel progetto PNRR da 14 milioni per la rigenerazione dell'ex Ferrovia Circumetnea in cinque comuni
Consegnati a Ragalna, alla ditta che ha vinto l’appalto, esattamente la “Pizzarotti”, i lavori per la realizzazione di un parcheggio scambiatore che si trova nella zona denominata “Treccia dell’acqua”. I lavori del parcheggio scambiatore rientrano nell’ambito di un progetto più ampio che punta alla rigenerazione delle aree dismesse del tracciato ferroviario dell’ex Ferrovia Circumetnea e che riguarda in totale 5 comuni. Un progetto complessivo di 14 milioni di euro con fondi Pnrr.
Oltre Ragalna, infatti, sono in corso lavori ad Adrano, Biancavilla, Paternò e Santa Maria di Licodia. Ad Adrano si sta procedendo alla riqualificazione di alcune aree del centro e della periferia. A Biancavilla si realizza un hub con un parcheggio scambiatore sito nella zona “Casina”. A Paternò si sta rigenerando l’area sportiva e degradata in particolare il Velodromo; a Santa Maria di Licodia si punta alla rigenerazione urbana dell’area che attraversa la città e destina il tratto della Fce alla collettività.
Il parcheggio scambiatore di Ragalna sarà una sorta di punto base dove sarà possibile, per i residenti che devono recarsi nel capoluogo etneo o in altri comuni vicini e non vogliono utilizzare i propri mezzi ma quelli pubblici, prendere il bus che li porterà alle fermate della Metropolitana presenti nei comuni limitrofi. Un lavoro di circa 500mila euro che prevede la realizzazione di un parcheggio con almeno 25 posti auto, attorno al quale sorgerà un parco.
«In pratica è un intervento che prevede il recupero e la valorizzazione di un’area oggi inutilizzata, con l’obiettivo di restituire alla comunità nuovi spazi fruibili, percorsi e connessioni verdi - ha detto il primo cittadino Nino Caruso - un progetto importante che contribuirà alla rigenerazione urbana e ambientale del nostro territorio. Un lavoro su cui terremo aggiornati i nostri concittadini sugli sviluppi dell’intervento. Si tratta di un progetto che ha avuto inizio con la passata Amministrazione e che noi abbiamo portato avanti» ha concluso Nino Caruso.