Acireale, bomba carta per fare esplodere il distributore di sigarette: 20mila euro di danni

Nella sequenza video, la ricostruzione dell’episodio delittuoso che ha provocato danni quantificabili in circa 20mila euro, tra le spese necessarie alla sostituzione del macchinario demolito nella violenta deflagrazione e le auto in sosta danneggiate dai detriti, recuperati dai militari dell’Arma a decine di metri dal luogo della detonazione.

Il proprietario della tabaccheria non ha voluto commentare l’accaduto, segno di rassegnazione, rispetto ai fenomeni criminali in aumento in tutta la città: dai ladri di rame da chiese e abitazioni private, ai tre rapinatori di tavola calda, di cui uno arrestato, intercettati da una pattuglia dei carabinieri dopo aver derubato il furgone e la gastronomia a bordo al proprietario del mezzo, picchiato e finito in ospedale, durante il giro mattutino delle consegne nel vicino comune di Santa Venerina, al colpo di dieci mila euro in contanti messo a segno dalla banda del buco in un centro specializzato nella vendita di prodotti per la casa. Solo per citare i più clamorosi.

Sarà un Natale complicato per gli affari, in considerazione della spirale criminale che sta mettendo a dura prova la sicurezza in città, nonostante i rafforzati controlli da parte delle forze dell’ordine, specie durante le ore notturne, con il maggiore dispiegamento di volanti e pattuglie che presidiano il centro e le periferie e i posti di controllo disposti nelle vie di accesso.

Manovalanza criminale di balordi drogati alla disperata ricerca di pochi spiccioli per l’acquisto della quotidiana dose dello "sballo", incurante dei guasti provocati al settore del commercio e della grande distribuzione.

Nomi noti agli inquirenti, in quanto già arrestati e condannati, i quali, una volta rimessi in libertà, tornano a delinquere.