12 dicembre 2025 - Aggiornato alle 05:08
×

Il rapporto Inail

Allarme in Sicilia: morti sul lavoro in aumento, 77 denunce nei primi dieci mesi del 2025 (+8,4%)

Crescita delle malattie professionali: Catania, Palermo e Messina hanno i carichi più elevati. Nel capoluogo etneo il maggior numero di infortuni nel tragitto da casa al posto d'impiego

Redazione La Sicilia

11 Dicembre 2025, 21:49

21:50

Allarme in Sicilia: morti sul lavoro in aumento, 77 denunce nei primi dieci mesi del 2025 (+8,4%)

«In Sicilia, nei primi dieci mesi del 2025, si registrano 77 denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, a fronte delle 71 presentate nello stesso periodo del 2024 (+8,4%). In Italia, sempre nello stesso periodo, si sono registrate 896 denunce di infortunio con esito mortale rispetto alle 890 registrate nello stesso periodo del 2024».

È il quadro che emerge dal rapporto annuale Inail Sicilia, presentato all’Auditorium Rai di Palermo alla presenza di un gruppo di studenti e del direttore regionale, Giovanni Asaro.

Secondo l’Inail, i dati rilevati nell’Isola nei primi dieci mesi del 2025, al netto degli infortuni occorsi agli studenti, fanno registrare un lieve aumento di infortuni in occasione di lavoro presentati all’Inail (+2,8%, da 19.390 a 19.937) superiore all’incremento avvenuto in ambito nazionale pari a +0,7% (432.950 gli eventi registrati al 31 ottobre 2025 in tutta Italia, rispetto ai 429.916 dello stesso periodo del 2024).

Le denunce presentate all’Inail, nei primi dieci mesi del 2025, per infortuni occorsi a studenti in Sicilia sono state 2.722, in calo del -1,9% rispetto al dato di ottobre 2024 (2.776 denunce). In agricoltura c’è stato un decremento degli infortuni del -2,4% con 1.467 infortuni denunciati al 31 ottobre 2025. Mentre nell’industria e servizi c’è stato un incremento pari al +3,7% (16.636 eventi denunciati al 31 ottobre 2025 a fronte dei 16.036 del corrispondente periodo del 2024).

Analizzando i dati per singolo settore d’attività economica, i maggiori numeri di eventi infortunistici nei primi dieci mesi del 2025 sono: sanità e assistenza sociale2.055 casi denunciati; costruzioni1.599 denunce; commercio all’ingrosso e al dettaglio, 1.525 denunce; trasporto e magazzinaggio, 1.305 denunce.

Sul fronte delle tecnopatie, le segnalazioni di malattia professionale presentate in Sicilia al 31 ottobre 2025 sono 1.381, in aumento del +8,4% rispetto alle 1.274 dello stesso periodo dell’anno precedente. Quasi un caso su cinque riguarda la provincia di Messina, che concentra il 22% delle notifiche.

Quanto agli infortuni in itinere (lungo il percorso casa-lavoro-casa), l’Isola mostra un lieve rialzo dello 0,9%: dai 4.000 registrati al 31 ottobre 2024 si passa a 4.037 eventi nei primi dieci mesi del 2025. La distribuzione territoriale evidenzia infine tre province con i carichi più elevati: Catania, 6.485 denunce (29% del totale regionale); Palermo, 5.352 denunce (24%); Messina: 2.655 denunce (12%).