Polizia
Prenota in un b&b a Catania con la carta d'identità falsa: tunisino arrestato
Il documento sequestrato dopo la verifica e l’uomo messo a disposizione dell’ufficio immigrazione
La Polizia di Stato ha arrestato un tunisino di 33 anni che ha utilizzato un documento falso per prenotare una stanza in un b&b di Piazza Iolanda, a Catania.
L’uomo si è presentato nella struttura ricettiva del centro cittadino e, al momento di formalizzare la prenotazione, ha esibito al titolare una carta d’identità elettronica che è stata registrata nei sistemi delle forze di Polizia.
Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti è emerso che il 33enne non aveva alcun titolo per permanere legalmente nel territorio dello Stato, per cui è apparso anomalo che, addirittura, potesse avere con sé una carta d’identità. Gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno appurato che il 33enne aveva un passaporto scaduto da due anni e, grazie all’ausilio degli agenti della Polizia di Frontiera, hanno eseguito verifiche mirate sul documento presentato al b&b.
I poliziotti della Frontiera hanno compiuto una scansione tecnica della carta d’identità presentata, attraverso un moderno macchinario in grado di verificare l’autenticità dei documenti. Immediatamente è stata rilevata l’irregolarità del documento in quanto privo dei requisiti di sicurezza previsti dalla legge, per cui è stato posto sotto sequestro.
Per questo motivo, il documento è stato sequestrato e l’uomo è stato arrestato, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Su disposizione del PM di turno, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i successivi adempimenti di competenza.