Viabilità
Strada statale 284 Bronte-Adrano, nuovo tratto aperto entro la primavera 2026: «Lavori già al 75 per cento»
Il sindaco Pino Firrarello in sopralluogo: «Sarà un'opera d'arte che darà dignità a un intero versante dell'Etna». Il tracciato che sarà inaugurato è lungo circa quattro chilometri
I lavori procedono regolarmente e ad oggi hanno raggiunto il 75% di avanzamento e, come conferma Anas, «l'asse principale è ormai quasi del tutto completo e potrà essere aperto al traffico entro la prossima primavera».
Questo in sintesi l'esito dell'ennesimo sopralluogo effettuato dal sindaco Pino Firrarello lungo il cantiere del nuovo tratto della Strada statale 284, che congiunge Bronte con Adrano, progettato e appaltato da Anas. «Successivamente - ribadisce ancora Anas - rimarranno da eseguirsi lavori di piccola entità, del tutto marginali e non incidenti sull'uso e sulla funzionalità dell'opera e che decreteranno l'ultimazione complessiva dei lavori, che l'Impresa Donati spa, che lavora per conto di Anas, completerà prima possibile e comunque, al più tardi, entro l'estate». Accolto dalla società esecutrice dei lavori, la Donati spa, Firrarello, accompagnato da Nunzio Giuffrida e dal geometra Nino Saitta, è stato guidato dal direttore di cantiere, l'ingegnere Maurizio Esposito, lungo i circa 4 km del nuovo tracciato.
Ciò che ha subito colpito è stato il brulicare incessante di attività che anima il cantiere: ogni giorno, infatti, tra i 60 e i 70 operai sono al lavoro, supportati da una flotta di almeno 25 grossi mezzi tra camion e macchinari pesanti.
In questa fase, l'attenzione è focalizzata sui punti nevralgici di innesto con la vecchia strada. In particolare, in direzione Bronte, si sta perfezionando un ampio e complesso svincolo, essenziale per consentire agli automobilisti la connessione con le proprietà rurali limitrofe. Sul fronte delle opere d'arte maggiori, i progressi sono significativi: la galleria Cannatella è praticamente ultimata, mentre la galleria Naviccia si trova in uno stato avanzato di realizzazione. La pavimentazione stradale, inoltre, in diversi punti, ha già ricevuto i primi due strati di asfalto.
«Sono venuto a vedere ancora una volta la mia strada - ha affermato alla fine del sopralluogo il sindaco Firrarello - Una strada che ho voluto con forza al punto, in quasi 50 anni di impegno, da farla finanziare per ben tre volte. Guardandola, mi rendo conto che è una vera e propria opera d'arte. Essa servirà a conferire dignità a un intero versante. Non solo Bronte, infatti, ma anche centri nevralgici come Randazzo e Maletto, oltre ai comuni messinesi di Cesarò, San Teodoro o Santa Domenica Vittoria e Floresta, ne trarranno un indiscutibile vantaggio».