Feste di Natale, alla Kalsa un pranzo per i poveri con l'associazione "Angeli della Notte"

Il Natale e i volti della solitudine. Per chi è solo, questo è forse uno dei periodi più difficili. Spesso sono persone che non hanno più familiari o che si ritrovano per varie vicissitudini senza più un amico. Sole sono le famiglie ridotte alla povertà o le persone che non hanno una casa e vivono sotto i portici o sulle panchine del salotto “buono” della città fatto di lucine e vetrine addobbate ma anche in quello meno buono, fatto di strade sudice e al buio. Ciò che accomuna i due salotti, è l’indifferenza di chi gli passa accanto.

Ed è nelle notti più fredde o nei giorni più cupi che Gli Angeli della Notte si prendono cura di loro con ciò che hanno a disposizione: cibo, vestiti, coperte, compagnia. Quel senso di cura e attenzione che è forse la prima cosa di cui necessitano.

E così, sabato 20 dicembre, dalle 12, le porte del Noviziato dei Crociferi alla Kalsa sono aperte per il grande pranzo di Natale che questa onlus, nata del 2013, organizza per tutte le persone che vivono situazioni di grande solitudine sociale e povertà. «Vogliamo che sia un giorno speciale per tutti loro – dice Patrizia Oddo, una delle fondatrici dell’associazione e responsabile – e abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per realizzarla al meglio». Ancora serve tutto quello che può rendere speciale un antipasto natalizio: salumi, formaggi, sfoglie, salmone affumicato a fette e per finire in dolcezza servono panettoni, pandoro e cioccolatini vari. Per i primi, i secondi e i dolci, come sempre le mani fatate delle volontarie e dei volontari, sono già a lavoro. Il tutto può essere portato alla sede dell’associazione in via Bevignani 64, giovedì mattina dalle 10,30 alle 11,30 oppure in altre giornate chiamando o scrivendo su WhatsApp al 3207629449. Il tempo comunque stringe, mancano pochi giorni a sabato, e per preparare serve il tempo necessario.