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Ravanusa
Sorveglianza tele vigilata per il sindaco Pitrola dopo l’intimidazione
Il primo cittadino: "Pronto a lasciare la carica se la mia comunità dovesse preferire il grigiore al cambiamento"
Salvatore Pitrola
Potenziate le misure di sicurezza nei confronti del sindaco di Ravanusa Salvatore Pitrola dopo il messaggio intimidatorio che gli è stato recapitato. Ignoti, hanno lasciato sul muro della sua abitazione, proiettili, fiori ed una bottiglia con dentro un liquido.
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito su convocazione del prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo, ha assegnato a Salvatore Pitrola la vigilanza tele sorvegliata. I controlli nei suoi confronti da parte di carabinieri e altri corpi di polizia saranno maggiori e scrupolosi.
Ieri, mattina Salvatore Pitrola si trovava regolarmente nella sua stanza al Comune di Ravanusa. Scosso da un episodio che non si aspettava e che ha anche turbato la serenità della sua famiglia e di tutti coloro che lo stimano e gli vogliono bene. Il suo telefono non ha mai smesso di squillare. Tantissime le chiamate di solidarietà giunte in queste ore.
«Oggi - dichiara Pitrola - mi rivolgo ancora una volta ai miei concittadini. Di fronte ad atti di questo genere, solo una risposta coesa ed unita della mia comunità - associazioni culturali, enti ecclesiastici e società civile - mi potrà dare la forza per andare avanti e continuare ad amministrare Ravanusa. Se dovessi percepire che la mia comunità dovesse preferire il grigiore al cambiamento, allora non esiterei un solo istante a dimettermi da sindaco. Solo se si è uniti la città di Ravanusa potrà dare tutte le risposte che questo mio paese merita».
Intanto le indagini per cercare di capire in quale ambito sia maturato questo atto intimidatorio nei confronti del sindaco di Ravanusa vanno avanti. La Procura di Agrigento ha aperto una inchiesta affidando le indagini ai carabinieri. Militari dell’arma che hanno anche acquisito le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza che si trovano nei pressi dell’abitazione del sindaco di Ravanusa.
Il clima politico in paese è abbastanza caldo. Pitrola in questi anni di amministrazione ha perso quella larga maggioranza che lo aveva sostenuto. Nonostante tutto il lavoro svolto in questi anni dal sindaco è stato parecchio prolifico ed improntato al cambiamento. Tra questi basta ricordare i provvedimenti per superare la grave crisi idrica che attanaglia il paese. Il nuovo progetto per la ricostruzione dei luoghi devastati dallo scoppio dell’11 dicembre dopo che quello precedente non aveva nessuna copertura finanziaria.