Scicli, i bagni della villa diventano ritrovo per i senza tetto

Un piumone, dei cuscini, vestiti, lattine e bottiglie. È quanto trovato dentro i bagni della Villa Penna. Da alcuni mesi i residenti che vivono nei pressi della villa comunale notano strani movimenti all’interno di quello che in teoria dovrebbe essere un luogo non accessibile se non dai cancelli principali. Qualcuno è entrato all’interno dei bagni immortalando quello che c’è, cioè tracce evidenti che attestato l’utilizzo dei locali.

Sulla vicenda sono state fatte diverse segnalazioni alle autorità competenti e nelle settimane scorse gli agenti della Polizia locale hanno effettuato un sopralluogo per verificare la situazione. Pare che nel corso dell’intervento non siano state trovate delle persone, ma anche gli agenti hanno trovato materiale che lascia pensare alla presenza costante di persone all’interno dei locali. Non si è ben capito se vengano utilizzati da qualcuno come riparo per la notte o se quello sia un punto di ritrovo per ragazzi o, se ancora, all’interno della Villa Comunale vengano effettuate attività illecite. Questa è la maggiore preoccupazione dei residenti allarmati da queste inusuali presenze e, naturalmente, per la sicurezza dei propri figli e dei propri cari. A quanto pare il bagno è l’unico locale della Villa che rimane aperto perché non chiuso con un catenaccio. Dopo diverse segnalazioni i residenti della zona chiedono un intervento delle autorità competenti perché si possa fare una verifica dettagliata per cercare di capire chi e a quale scopo utilizza il locale. Un vicino che è entrato nei bagni ci ha riferito di aver trovato anche dei capelli nel pavimento, segno che lì qualcuno si è anche rasato. Insomma, qualcuno utilizza illecitamente un bene pubblico, adesso va appurato chi e perché lo fa.